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Pallavolo Bulgaria – Così Gianlorenzo Blengini progetta la qualificazione della nazionale di Sofia a Los Angeles 2028

Nella giornata di ieri Chicco Blengini, oggi ct della nazionale bulgara maschile ha tenuto una conferenza nel corso della quale ha fatto il punto sul suo lavoro dopo 12 mesi ed ha confermato che il grande obiettivo è il ritorno ai Giochi Olimpici nell’edizione di Los Angeles 2028. Una percorso non facile, che passa anche e forse soprattutto per il campionato continentale del 2026 (che varrà come qualificazione olimpica) e che vede la Bulgaria tra gli organizzatori.

OBIETTIVO LOS ANGELES 2028 – “Il processo di costruzione di una squadra giovane e nuova è iniziato l’estate scorsa – ha raccontato Blengini. – Molti atleti sono coinvolti. Ho avuto l’opportunità di conoscerli. Mi sono fatto un’idea su chi potrò essere utilizzato a lungo termine. L’obiettivo è costruire una squadra che possa competere con chi ci precede in classifica. Vogliamo risalire nel ranking mondiale”. – poi ha proseguito il tecnico che ha guidato la nazionale azzurra all’argento a Rio de Janeiro 2016 – “Ho sempre detto che la cosa più importante è qualificarsi per le Olimpiadi estive. Ma ci sono obiettivi intermedi nel mezzo. Uno di questi è il Campionato Europeo del 2026, di cui la Bulgaria è uno dei paesi ospitanti. Dà punti importanti. Con i Giochi di Los Angeles del 2028, un’altra squadra europea dovrà lottare per una quota”.
LA SQUADRA – “Dobbiamo continuare a migliorare il nostro gioco. Quando sono stato per la prima volta davanti ai media in Bulgaria, sembrava che senza Alexander Nikolov, Martin Atanasov, Tsvetan Sokolov e Georgi Seganov la squadra sarebbe stata molto più debole. Ho sentito anche qualcuno scommettere che avremmo vinto una partita. Ma in questa forma abbiamo ottenuto tre vittorie nella VNL. Se seguiamo la strada, se diventiamo competitivi con i più forti d’Europa, avremo la possibilità di raggiungere il grande obiettivo: Los Angeles. Quello che facciamo in palestra è solo un aspetto. L’altro, non meno importante, è il modo in cui si sviluppano nei rispettivi club. Il processo è completo e può aiutare a migliorare la squadra nazionale. Credo in tutti i ragazzi e il nostro lavoro va visto nelle partite”. – poi ha concluso Gianlorenzo – “L’obiettivo di Los Angeles 2028 è del tutto reale. Ma sono anche pienamente consapevole di quanto sarà difficile. Dobbiamo concentrare gli sforzi, lavorare di più e con la massima qualità. Così avremo più possibilità. Con il nuovo sistema di classificazione sembra estremamente difficile raggiungerlo. Alle ultime Olimpiadi estive c’erano tre squadre europee nelle quattro finaliste. Le squadre del nostro continente sono di altissimo livello. Noi crediamo! Naturalmente serve anche una dose di fortuna. È importante che tutti i giocatori siano in salute al momento giusto. Qui ad esempio l’estate scorsa non abbiamo utilizzato Nikolov e Atanasov per problemi di salute.”
ZHEKOV – Blengini ha parlato anche del miglioramento del suo staff che prevede l’inserimento di Andrey Zhekov, ex regista per molti anni della nazionale di Sofia.
SAMOKOV – Samokov sarà il nuovo centro delle Nazionali maschili bulgare Nella cittadina di montagna è già stato completato impianto moderno con tutte le caratteristiche necessarie. Lì si alleneranno tutti gli atleti di interesse nazionale, nella stessa città lavorerà anche la nazionale under 21, che sarà guidata da Ventsislav Simeonov (che ricordiamo anche con la maglia azzurra sul podio ai Giochi di Atene 2004).
GIAPPONE – La nazionale del paese del Sol Levante ha invitato la rappresentativa bulgare ad un collegiale congiunto di 10 giorni a Tokyo, nell’immediata vigilia del Mondiale in programma nelle Filippine.

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