Con le fotografie di Maki Galimberti, la direzione artistica di Sergio Pappalettera, le riprese video di Enrico Mottola e il body painting di Mr. Schultz, coinvolti e coordinati da Manuela Ronchi, CEO di Action Holding, True Love lancia un forte messaggio per tutte le generazioni: il rispetto, in ogni sua dimensione, intellettuale, fisica, psicologica e ambientale, è il fondamento del Vero Amore.
Spiega Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley: “Sono orgogliosa della realizzazione di questo Calendario che ha visto il coinvolgimento dei nostri atleti e delle nostre atlete, anche al di là di quello che è il suo aspetto più artistico.
Questa iniziativa è un’ulteriore concretizzazione del pensiero di Vero Volley riguardo la libertà delle donne e la violenza di genere e una delle attività che il Consorzio sviluppa con il Progetto Emmeline contro tutte le forme di abuso e discriminazione, tra le quali c’è la proposta “Mi ama se… Non mi ama se…” che per tematiche si collega direttamente a questo Calendario. Un progetto ispirato nel nome da Emmeline Pankhurst e dal suo straordinario impegno in favore del diritto al voto delle donne agli inizi del Novecento. Il nostro calendario, sviluppato con la collaborazione di Action Agency, Champions for Change, Manuela Ronchi e numerosi altri professionisti del settore, è davvero una bellissima unione tra un fantastico progetto creativo e un importante e solido progetto culturale e sociale”.
True Love è un’iniziativa che si inserisce nel contesto più ampio del Progetto Emmeline del Consorzio Vero Volley, contro qualunque forma di abuso, discriminazione e violenza di genere, e di Champions For Change, primo movimento di Sport Social Responsibility patrocinato da UN SDG Action Campaign, che intende favorire i valori positivi legati allo sport come mezzo per raggiungere gli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU. Champions for Change è un progetto ideato da Manuela Ronchi con Value in Action – Benefit Consortile che si propone di rivoluzionare i modelli di riferimento delle nuove generazioni con una comunicazione contemporanea dello sport e delle sue storie di valore, quali grandi motori di cambiamento.
I loro corpi dialogano con le parole, definite in un nuovo dizionario da Paolo Borzacchiello, scrittore e tra i massimi esperti di intelligenza linguistica. Le parole, impresse come tatuaggi sulla pelle, prendono vita in ogni scatto che cattura la complicità tra gli atleti. Un legame autentico e genuino che va oltre il gioco di squadra, rivelando quella rara alchimia che si manifesta quando persone straordinarie si uniscono per trasmettere un messaggio potente.