(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Il derby siciliano tra matricole sorride alla Pvt Modica, che ritrova il sorriso dopo tre sconfitte consecutive, superando con un perentorio 3–0 (25–22 25–19 25–20) finale l’Albaverde Traina. Un successo che consente alle modicane di agganciare al quint’ultimo posto l’altra matricola Vesuvio Oplonti, con una sola lunghezza di vantaggio sul Santa Lucia Roma e due su Castellana Grotte, in una lotta salvezza incandescente che al momento vede solo Albaverde Traina e Sirdeco Volley Pescara, rispettivamente con due e zero punti, le chance salvezza ridotte a lumicino.
Nel remake della sfida che l’anno scorso è valsa la promozione in B1, le biancorossoblu hanno messo in mostra una voglia di vincere superiore rispetto alle avversarie, che alla fine ha fatto la differenza. Nella prima frazione sono le ospiti a condurre le danze, trascinate dalla capitana Serena Moneta (8–12 16–18), che capitalizzano anche un di errori in battuta Michela Brioli e compagne (saranno 13 gli errori complessivi in questo fondamentale), ma un terrificante break di otto punti a uno consente alle modicane di conquistare cinque palle set, che chiudono al quarto tentativo (25–22). Stesso trend nel parziale successivo, con Caltanissetta prova a fare la lepre e Modica a restare in scia, con il break che si materializza nella fase centrale con tre muri vincenti consecutivi di Sabrina Lucescul sulle conclusioni vincenti di Serena Moneta e Rita Franceschini (25–19). Caltanissetta accusa il colpo e la squadra di casa guidata dalle mani vellutate di Michela Brioli allunga con grande autorevolezza fin dai primi scambi, raggiungendo il massimo nella fase centrale (16–6) e chiudere la contesa al quarto match point (25–20).
