(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Lo spirito che ha contraddistinto Roma nelle ultime stagioni, si è rivisto nel momento più delicato della stagione. Per questo la vittoria di domenica scorsa nello scontro diretto di Perugia, deve essere inteso come una vera rinascita di una squadra che ha faticato a trovare i suoi equilibri. Uno spirito che è stato perfettamente incarnato dall’inizio della nuova avventura nella Capitale dal libero Giorgia Zannoni, lei che per grinta e determinazione in seconda linea sta vivendo una stagione di grande spessore. Una combattente, che nel collettivo romano si sta esaltando, mostrando la grande voglia di risalire al più presto la china.
“Oggi si respira un clima più sereno, volevamo questa vittoria,” commenta Giorgia. “Oltre ai punti, abbiamo ritrovato fiducia. Adesso ci aspetta una settimana complicata: dobbiamo fare risultati e riprendere continuità di gioco. La sicurezza guadagnata contro Perugia sarà fondamentale per affrontare le prossime sfide.”
CRESCITA – “Per me, questa è la migliore stagione della carriera. Mentalmente sono serena, anche di fronte alle sconfitte. Mi sento valorizzata dalla società e dal coach, Giuseppe Cuccarini. È l’allenatore di cui avevo bisogno, sia come persona che come atleta. Sono felicissima di lavorare con lui.”.
IL GRUPPO – ”In questa stagione per Roma si è aperto un nuovo capitolo, siamo un gruppo completamente nuovo e abbiamo ancora bisogno di tempo per conoscerci. Penso che questa squadra abbia un potenziale al momento inespresso: non ci mancano le qualità per emergere. Da parte di tutti noi c’è la voglia di migliorarsi sempre, alla lunga i frutti di questo lavoro emergeranno”.
CHALLENGE – La stagione di Roma fin qui ha avuto due volti: un percorso privo di intoppi in Challenge Cup, un campionato che stenta a decollare: “All’inizio le vittorie in Europa pensavo fossero d’aiuto per lasciarsi alle spalle le sconfitte. Giochiamo ogni due giorni, in questa situazione non hai tempo per pensare ai risultati passati. Purtroppo a mio avviso abbiamo giocato comunque a un livello troppo inferiore rispetto al campionato italiano per far sì che questi successi ci potessero aiutare effettivamente dal punto di vista tecnico. Sicuramente questo percorso è stato utile per fare gruppo. In Challenge abbiamo vissuto davvero tante avventure nelle trasferte. In un momento così di difficoltà ci siamo aiutati tantissimo e quindi questo è stato sicuramente utile per noi. Vogliamo arrivare lontano in questa competizione, sognare si può, almeno per arrivare fino in fondo in Europa”.
LEADER – Con un roster giovane e meno esperto di tanti collettivi, la Zannoni rappresenta uno degli elementi di spicco del club, avendo alzato trofei a Novara, tra cui Scudetto e Champions League, oltre a militare da nove anni nella massima serie: ”Fuori dal palazzetto non penso di esserlo, ma in campo penso di essere leader. Noto che per un consiglio alcune compagne fanno riferimento a me. Penso di avere tanta cattiveria agonistica: voglio vincere, sempre, anche nel riscaldamento. Ancora oggi non digerisco bene le sconfitte. Cerco sempre di dare tutto a me stessa per aiutare a livello caratteriale le mie compagne e ci stiamo confrontando come squadra per trovare i modi migliori per supportarci nei momenti complicati.”
ROMA – A Perugia non è mancata la spinta dei tifosi delle Wolves, per una piazza che può contare su un nutrito gruppo di supporters: “Quando vinci, Roma ti trascina. Nei momenti difficili si fa sentire un po’ meno, ma è una piazza rispettosa e calorosa. Non posso che ringraziare i nostri supporters per il loro sostegno.”
