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Pallavolo A2 Maschile- Palmi match delicato contro Siena, l’ex Gitto: “Vogliamo dare un segnale di reazione”

(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) – Il torneo di Serie A2 maschile si avvicina al “giro di boa” con gli ultimi tre turni del Girone di andata, iniziando da questo week end dove si festeggia la festa dell’Immacolata, che segna l’inizio ufficiale delle festività natalizie.

La OmiFer Franco Tigano Palmi dopo aver rotto il “tabù” cancellando una striscia aperta di cinque sconfitte consecutive superando al termine di quattro parziali la rivelazione Delta Group Porto Viro, che le ha dato una ulteriore consapevolezza alla squadra del patron Pino Carbone di potersi giocare fino in fondo la possibilità di evitare gli ultimi due posti che segnano il mesto ritorno in Serie A3 con le rivali Fano, Cantù, Reggio Emilia e Macerata che la precedono in graduatoria generale. Per Carmelo Gitto e compagni adesso arriva una doppia trasferta nell’appenino tosco– emiliano contro Siena e Reggio Emilia, mentre il girone ascendente della 48a edizione della seconda serie del campionato italiano di pallavolo maschile terminerà domenica 22 dicembre al palazzetto “Mimmo Surace” nel confronto tra matricole con la Abba Pineto. Mettere in “cascina” almeno cinque punti ni questo delicato “trittico” permetterebbe alla formazione della Costa Viola di chiudere il girone di andata a quota dieci punti e limare il distacco nella lotta per la sopravvivenza, tenendo in debita considerazione che nella seconda parte del torneo fatta eccezione per la sfida esterna a Macerata del 12 gennaio del nuovo anno solare, Cantù, Fano e Reggio Emilia saranno di scena al palazzetto “Mimmo Surace”.
La sfida in programma domani pomeriggio al “PalaEstra” contro Siena (ore 16.00, con la direzione dei fischietti Pernpruner Marco di Trento e Jacobacci Sergio di Bergamo), formazione costruita per poter contendere alla nutrita pattuglia che vede al momento Pordenone in vetta con 22 punti, tallonata da Brescia a 21, davanti a Ravenna (20), Aversa (19), Acicastello (18), Cuneo e Porto Viro (17), formando una scala perfetta, la promozione in Superlega, bisogna mostrare quei progressi evidenziati domenica scorsa contro Porto Viro, per “lucrare” qualche punto che faccia classifica e morale in questa fase cruciale della stagione.

L’unico ex del match è Carmelo Gitto, nel 2019–2020 nel roster di senese, guidato proprio dall’attuale tecnico marchigiano Gianluca Graziosi, dove è risultato il quarto miglior realizzatore della squadra con 152 punti, 38 dei quali a muro e nove ace, nelle 19 gare e 73 set giocati, dietro l’opposto della nazionale italiana Yuri Romano a quota 348 ed i laterali Sebastiano Milan (302) e Romolo Mariano (180), terminata in anticipo per la situazione emergenziale legata alla pandemia di Covid-19, senza assegnazione degli scudetti, delle promozioni e delle retrocessioni tutti i campionati nazionali, regionali e territoriali.
Match importante anche per i due schiacciatori senesi Luigi Randazzo (a meno 10 punti da quota 2500 in carriera) e Claudio Cattaneo (a 6 lunghezze da quota 1500), che potrebbero migliorare ulteriormente il loro best score in carriera.

PARTITA COMPLICATISSIMA – La OmiFer Franco Tigano Palmi è consapevole che questo doppio impegno esterno consecutivo e la gara interna contro Pineto saranno di fondamentale importanza per il proseguo del proprio campionato e salirà al “PalaEstra” di Siena con un solo obiettivo, dare un segnale di reazione, come sottolinea il prode capitano gialloblù Carmelo Gitto: «Sarà ovviamente una partita complicatissima, perché Siena è una squadra forte costruita per giocarsi la promozione in Superlega, anche se in questa prima parte di stagione non sono riusciti ad esprimere con continuità il loro notevole potenziale. Poi ci sono giocatori del calibro di Gabriele Nelli e Luigi Randazzo con lunghe esperienze ad alto livello in Superlega e con la maglia azzurra della nazionale– ha proseguito l’esperto centrale della OmiFer Palmi–. Sono reduci da una sconfitta esterna per certi versi inattesa sul campo di Cantù, quindi vorranno immediatamente rifarsi, ma noi, però, come sempre, lotteremo con il massimo impegno: se riusciremo a giocare come abbiamo fatto nelle ultime partite, sapremo metterli senz’altro in difficoltà».

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