La FFV ha annunciato la nomina dello spagnolo Cesar Hernandez, 47 anni, a CT della Nazionale femminile.
Attualmente allenatore del Neptunes de Nantes, capolista del Saforelle Power 6, il campionato professionistico femminile francese, Cesar Hernandez succede a Émile Rousseaux che ha guidato la squadra femminile dal 2017 fino ai Giochi Olimpici di Parigi del 2024, le prime disputate nella storia delle “Bleues”.
Nato a Madrid il 24 ottobre 1977, dopo aver iniziato la sua carriera da allenatore nei club spagnoli, Hernandez è stato vice allenatore della nazionale coreana che si è classificata quarta ai Giochi Olimpici di Tokyo. Ricca anche la carriera al club, con una prima esperienza in Francia come assistente di Carlo Parisi al Le Cannet (2016/2017), e successivamente una al fianco di Giovanni Guidetti nel VakifBank Istanbul, vincitore della Champions League nel 2022 e 2023 e il Campionato Mondiale per Club nel 2021.
Arrivato a Nantes nell’estate del 2023 come primo allenatore, il madrileno ha vissuto una prima stagione convincente con i Neptunes, vittorioso nella Coupe de France 2023/2024, primo trofeo della storia del club, poi finalista del Campionato francese. Alla guida della squadra femminile francese, avrà la missione di continuare a far crescere le Blues in previsione di Los Angeles 2028, con in vista, nel 2025, una seconda partecipazione alla Volleyball Nations League e al Campionato del Mondo.
Queste le dichiarazione del nuovo CT della Francia: “Quando ho saputo che la Federazione francese di pallavolo stava cercando un successore di Emile Rousseaux, ho voluto candidarmi perché penso di avere ormai una certa conoscenza della pallavolo francese, dei club, degli allenatori e dei giocatori locali, visto che guido il Nantes da un anno e mezzo. Ho lavorato la scorsa stagione con alcune giocatrici francesi, così anche quest’anno e ovviamente le ho seguite l’estate scorsa, con loro ho un buon feeling. Così ho pensato che potesse essere una buona opportunità per allenare una squadra di altissimo livello internazionale ed entrare a far parte di una federazione importante, due volte medaglia d’oro olimpica con la squadra maschile. Questa è la prova che conosce gli ingredienti per funzionare bene. Sono molto felice e molto orgoglioso di essere stato scelto. È un onore per me diventare l’allenatore della squadra femminile francese. Vorrei ringraziare anche il Nantes, i suoi tifosi, ma anche la mia famiglia, che mi sostiene. Non sarò solo l’allenatore, ho intenzione di impegnarmi in un progetto più ampio, che prevede un collegamento con le giovanili francesi per far crescere nuovi giocatori, ma anche con gli allenatori dei club che lavorano bene per continuare a far crescere tutta la pallavolo francese. So da dove viene la squadra francese, è progredita molto negli ultimi otto anni. Emile Rousseaux e il suo staff sono riusciti a integrare nuove giocatrici che hanno contribuito allo sviluppo della squadra, permettendole di qualificarsi per la Volleyball Nations League. Meritava di giocare in questa competizione. La scorsa stagione, questo gruppo ha affrontato per la prima volta avversari che sono ai vertici della pallavolo internazionale. Il processo di apprendimento è stato comprensibilmente difficile. L’obiettivo sarà continuare a farlo crescere e riuscire a mettere sempre più difficoltà a queste squadre. So che c’è molto lavoro, ma sono ambizioso, lavoreremo duro per continuare a progredire e dare la migliore versione possibile della squadra francese.»