Pallavolo Russia – Il rieletto Stanislav Shevchenko e i dialoghi per la riammissione delle sue squadre nazionali

In una intervistata rilasciata all’Agenzia Tass il presidente della Federazione Russa, Stanislav Shevchenko, rieletto per un nuovo mandato, ha parlato delle prospettive di unritorno sulla scena internazionale, delle sue squadre: “Ad essere onesti, questa è una domanda a cui è logicamente è molto difficile rispondere. Il dialogo “dietro le quinte” è in corso. Tutti i dirigenti comprendono che senza la Russia la concorrenza non esiste. Perché in tutte le competizioni recenti – Campionati del mondo, Campionati europei, Giochi olimpici, siamo stati tra i vincitori di medaglie. In assenza della nazionale russa, il livello della competizione si sta livellando. A parole, ovviamente, i dirigenti internazionali sono a favore. Ma aspettiamo comunque qualche azione concreta. Entrambe i nuovi eletti alla guida della FIVB e della CEV ci sono ben noti, li abbiamo sostenuti. Quindi a parole sono nostri amici, ma aspettiamo almeno due o tre mesi.

Sono sicuro che il Campionato russo sia tra i primi tre. Se non per dirlo il primo. Questo va a scapito dei nostri giocatori e a scapito di quelle stelle che giocano per noi. Le competizioni principali per noi ora sono il Campionato russo e la Coppa di Russia. E poi guarderemo al futuro. A proposito, riguardo ai legionari (giocatori stranieri). Gli americani, nonostante tutto, partecipano attivamente al nostro campionato e si esibiscono. Ad essere onesti, abbiamo sempre avuto rapporti assolutamente normali con gli americani in ambito sportivo. E i campioni olimpici, gli americani, hanno giocato con noi con piacere. Ora gioca il leader della squadra americana, Christenson. Credo che quando si tratta di sport puro non ci siano dubbi. Tutto cambia quando c’è una sorta di politica”.