Pallavolo A2 maschile – Tre punti di platino per la Omifer Palmi nella drammatica sfida salvezza di Reggio Emilia

(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) Tanto tuonò che piovve, oppure l’unione fa la forza. Sono diversi i “motti” che potremmo usare per accogliere con soddisfazione la prima vittoria fondamentale stagionale esterna della OmiFer Franco Tigano Palmi, nella drammatica sfida salvezza senza appello ottenuta al “Pala Bigi” contro la Conad Reggio Emilia dopo 115 minuti, con il punteggio finale di tre set a uno (25–23 20–25 23–25 21–25).

L’ultimo successo esterno per la formazione del patron Pino Carbone risaliva agli ottavi di finale Play off della scorsa stagione agonistica in Serie A3, con il successo sempre in quattro set nel match di andata giocato il tre aprile a San Giustino, bissato poi alla frazione decisiva nella sfida di ritorno, prima del doppio stop subito nei quarti di finale contro il Belluno Volley (3–1 in trasferta e 0–3 in casa).
Certo, dopo la pioggia non si sono dissipate tutte le nubi (errori sono stati diversi soprattutto nel primo set), restano i dubbi su un andamento sempre altalenante nel corso di questa prima parte di stagione, ma ci sono anche le certezze, quando i palloni scottano, che ieri sera hanno visto protagonisti Lorenzo Sala, nel secondo e quarto parziale e Felipe Benavidez nel terzo, autori di 21 punti complessivi a testa (55% di positività in attacco per l’opposto e 56% per laterale argentino, che hanno capovolto un risultato dopo l’iniziale vantaggio reggiano (25–23 il primo parziale), innescati con il “contagiri” dal veterano Matteo Paris. Sa sottolineare, altresì, le prestazioni dell’altro posto quattro Francesco Corrado, autore di 15 punti, due dei quali a muro, e per il centrale Francesco Guastamacchia subentrato nel finale del secondo set per Graziano Maccarone, che ha chiuso con nove punti, cinque dei quali a muro, ed un fantastico 100% sui quattro palloni attaccati.

Per quanto concerne il team reggiano, che ha dovuto rinunciare per la prima volta nel corso della stagione al suo capitano Rocco Barone, out per un problema alla schiena, che è voluto restare vicino ai compagni sostenendoli dalla panchina, in doppia cifra hanno terminato il grande ex Pawel Stabrawa con undici punti, il laterale Mattia Gottardo con dieci e Nicholas Sinigholfi, il sostituto di Barone, anche lui autore di dieci punti.
Tre punti di platino che hanno un valore doppio perché ottenuto in trasferta contro una diretta concorrente per la permanenza nella categoria, con la formazione palmese che accorcia da sette a quattro punti il margine di ritardo dagli emiliani e da Cantù (otto contro 12), sconfitta in rimonta al termine di quattro tiratissimi parziali e cinque su Macerata, grazie al roboante tre a uno rifilato alla ex capolista Tinet Prata di Pordenone. Leggermente più distanziate ci sono a quota sedici Siena che prosegue nel suo torneo da montagne russe con la sconfitta rimediata per tre set a zero a Fano, che in un sol boccone supera sia i toscani che Pineto, agganciando a quota 18 Porto Viro a metà del guado nella classifica generale. Domenica prossima, ultimo turno del girone di andata, l’imperativo di Carmelo Gitto e compagni sarà quello di dare seguito al successo in terra emiliana nella sfida interna contro gli abruzzesi di Pineto, che hanno superato al termine di una lunghissima battaglia Cuneo, facendosi rimontare due set dai cuneese e dopo aver annullato anche un match point, per poi imporsi con il punteggio finale di 16–14.

Il riassunto della giornata di A2 maschile