(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) Il torneo di Serie A2 Credem Banca, giunto alla 48a edizione, arriva al giro di boa” della regular season: la Omifer Franco Tigano Palmi sarà impegnata domani pomeriggio sul taraflex amico in un altro complicatissimo spareggio salvezza contro la Abba Pineto (ore 18.00, con la direzione dei fischietti Chiaratti di Lecce e Grossi di Roma).
La sfida contro il team abruzzese sarà anche il primo atto di un vero e proprio “tour de force” che vedrà il sodalizio calabrese in campo quattro volte nelle prossime due settimane. Dopo Pineto, infatti, il Boxing Day di Santo Stefano regalerà a tutti gli appassionati di volley un turno emozionante, con il derby esterno al “PalaCatania” con la Cosedil Acicastello, una delle corazzate di questo torneo (che sta attraversando un periodo più scuro che chiaro), domenica 29 dicembre ultimo match dell’anno solare 2024 in casa contro ambiziosa Aversa, per poi chiudere il “tour de force” con la prima delle due trasferte consecutive nella festa dell’Epifania al “PalaPrata” contro l’ex capolista Tinet, attualmente seconda della classe con 25 punti a pari merito con Ravenna, con due lunghezze di ritardo dalla capolista Brescia.
Sulla strada della squadra guidata dal tecnico argentino Jorge Cannestracci si presenta un altro “ostacolo” davvero molto ostico, ma l’exploit di vitale importanza al “Pala Bigi” di Reggio Emilia ha dato un segnale importante nel match che, se perso, avrebbe potuto appesantire di molto la situazione in classifica. Quella al palazzetto “Mimmo Surace” sarà senza tema di smentita un’altra finale, altrettanto decisiva, e c’è la voglia di voltare definitivamente pagina e rilanciarsi definitivamente in ottica salvezza nel match conclusivo di questo girone ascendente, con la squadra del patron Pino Carbone che potrà fare affidamento anche sulla new entry rappresentata dallo schiacciatore belga Francois Lecat.
IL “FATTORE” LECAT – L’ex nazionale belga, che nel nostro Bel Paese ha già disputato tre stagioni in Superlega con Caldezonia Verona nel biennio 2015–2016 e 2016–2017 e Tonno Callipo Vibo Valentia nel 2017–2018, e due tornei di A2 con Peimar Calci (2019–2020) e Cave del Sole Lagonegro 2022–2023, è un giocatore di grande maturità, esperienza e tecnica, che con il suo approccio caratteriale che fino ad ora non è mai mancato ovunque abbia giocato, potrà consentire alla formazione gialloblù di giocarsi la possibilità di centrare una complicata salvezza fino alla giornata conclusiva prevista per il sedici marzo del nuovo anno solare.
PRECEDENTI – Sono due le sfide tra il team calabrese e quello abruzzese, relative alla stagione 2020–2021 in Serie A3, con un successo a testa, scaturito in trasferta: Pineto, guidato in panchina di Giovanni Rosichini, si è imposto sul neutro del “PalaValentia” con il massimo scarto (30–32/ 22–25/ 17–25/ i parziali dei set) nella sfida valevole per la settima giornata di andata giocata l’antivigilia di Natale, mercoledì 23 dicembre, mentre nella sfida di ritorno al “PalaVolley Santa Maria” giocata domenica 21 febbraio, i ragazzi allora guidati da Antonio Polimeni hanno restituito la pariglia al termine di quattro tiratissimi parziali, come si può evincere dai parziali conclusivi (25–23/ 21–25/ 22–25/23–25/).
DUE GLI EX – Due gli ex di questa sfida, che militano nelle file della formazione della ridente città della Costa Viola: Felipe Benavidez e Matteo Paris.
Il posto 4 argentino ha debuttato in A2 la scorsa stagione con Pineto, giocando le prime sette giornate di campionato (25 set all’attivo, 71 punti realizzati, dei quali tre al servizio e cinque dalla linea dei nove metri) andando quattro volte in doppia cifra, con il massimo bottino di 18 punti realizzati nel successo interno al quinto set contro Brescia, per poi proseguire la stagione con la Consar Ravenna guidata dallo stratega Marco Bonitta, dove ha raggiunto il quarto posto in regular season e la semifinale play off.
Il regista capitolino ha militato a Pineto nelle ultime due stagioni, ha senz’altro lasciato ricordi indelebili nella passionale tifoseria biancoazzurra, con promozione dalla A3 alla A2 nel torneo 2022–2023 (36 match, 123 set e 116 punti il suo score) arrivata a tavolino dopo aver acquisito il titolo lasciato libero dalla Farmitalia Catania (che l’ha sconfitta nella Semifinale play off), che ha sostituito la Tonno Callipo Vibo Valentia in Superlega dopo la rinuncia della squadra dello storico patron Pippo Callipo, mentre lo scorso anno è arrivata la salvezza al fotofinish (28 “gettoni di presenza”, 114 set e 50 punti).
Partita senz’altro speciale anche il 34enne cesenate Matteo Zamagni, al quale manca un solo attacco vincente per raggiungere il prestigioso traguardo dei 2000 in carriera.
LE DICHIARAZIONI PRE PARTITA– La OmiFer Palmi ha dato veramente un segnale incoraggiante nella trasferta di Reggio Emilia, dove si è vista una squadra che cerca di perfezionare i delicati automatismi in maniera diligente, con il sempreverde Matteo Paris in regia a scandire i tempi di attacco, sfruttando la verve delle “bocche da fuoco” Lorenzo Sala, Felipe Benavidez e Francesco Corrado. Il prode capitano Carmelo Gitto presenta la delicata sfida contro gli abruzzesi: «La sfida di domani pomeriggio contro Pineto è senz’altro molto importante, non deve però creare ansie ed essere sottovalutata. Ciò su cui mi piace puntare è il nostro gioco, in effetti si è visto che si può osare tanto, non solo fuori casa ma soprattutto in casa– analizza con la consueta pacatezza che ha contraddistinto la sua prestigiosa carriera il centrale di Pozzo di Gotto–. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorare, perché in un torneo così competitivo ogni partita può riservare sorprese. Rispetto a Reggio Emilia ci attende una squadra che saprà metterci molto più in difficoltà – prosegue il capitano giallobù–. La nostra autostima sta sicuramente meglio dopo la sfida di domenica scorsa, così come le nostre certezze. Ci dovranno supportare, insieme a questo nuovo entusiasmo che pervade l’ambiente, per reggere l’urto di Pineto –la chiosa finale Gitto, alla quarta stagione consecutiva con la formazione della Costa Viola– e cercare di dare continuità al fondamentale successo della settimana scorsa nella città reggiana».
ABBA PINETO – Il team abruzzese è un giusto mix di talento ed esperienza che, senza tema di smentita, è già andato oltre ogni aspettativa in questa prima parte di stagione dove si è collocata al nono posto nella graduatoria generale a quota 16 punti, con cinque vittorie, quattro delle quali scaturite al “Pala Volley Santa Maria” contro Fano (3–0), Ravenna (3–0), Reggio Emilia (3–1) e Cuneo (3–2) al quale bisogna anche aggiungere l’exploit esterno a Macerata (1–3 il finale) e sette sconfitte, due delle quali alla frazione decisiva contro Siena in casa e Aversa in trasferta.
Alla sua seconda stagione consecutiva in Serie A2 Credem Banca, dopo la salvezza centrata sul filo del rasoio lo scorso anno, il sodalizio guidato del Presidente Guido Abbondanza si è presentato con un roster fatto di volti nuovi, qualche gradito ritorno e una accresciuta componente territoriale. Iniziando proprio dalla guida tecnica: a sedere in panchina c’è il 42enne Simone Di Tommaso, pescarese d’origine, nel corso dell’estate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 ha guidato la coppia Samuele Cottavafa–Paolo Nicolai nel beach volley e alla sua esperienza d’esodio da capo allenatore in un campionato nazionale. Al suo fianco è stato confermato nel ruolo di vice per il quarto anno consecutivo Loris Palermo.
Anche le conferme relative al campo arrivano dall’Abruzzo e rispondono ai nomi del libero Giancarlo Pesare e, soprattutto, dello schiacciatore Paolo Di Silvestre, anche lui pescarese, come il coach; l’ex di Castellana Grotte, Santa Croce e Lagonegro ricopre anche il ruolo di capitano. Tanti giovani ma anche quel pizzico d’esperienza che non guasta, come la coppia in posto –3 formata da Matteo Zamagni e Luca Presta, prelevati rispettivamente da Porto Viro ed Aversa, atleti di prim’ordine per la categoria.
Il comparto d’oltre confine annovera anche Vitor Baesso, brasiliano originario di São José dos Campos (San Paolo), profilo di caratura internazionale, alla sua prima esperienza in Europa, prelevato dal Suzano Vôlei, ma con altre esperienze importanti sia in patria con le maglie di Pinheiros, Sesi-SP, São Bernardo, Itapetininga, Pacaembu/Ribeirão e Apan/Elevacon, ma anche una fortunata esperienza con l’Espérance Sportive de Tunis, in Tunisia, con cui nella stagione 2020/21 ha fatto incetta di trofei conquistando l’African Club Championships, il titolo nazionale, la Coppa e la Supercoppa tunisine.
Alternative a Catone e Kaislasalo, a completare l’organico, sono il palleggiatore Emanuele Rampazzo (2003) e l’opposto Andrea Bulfon, anche lui di ritorno all’ombra della Torre di Cerrano dopo il biennio 2017–201 e 2018–2019 (Serie B) e quello del 2020–2021 (Serie A3).
