(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Archiviata con grande soddisfazione il passaggio ai quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, la Domotek Reggio Calabria viaggia alla volta di Ortona in provincia di Chieti, per chiudere questo girone di andata già ricco di grandi soddisfazioni. Al Palasport Comunale di Ortona, nell’anticipo previsto per questo pomeriggio alle ore 17.00, i punti in palio saranno davvero pesanti tra due squadre che occupano il secondo e terzo posto in classifica generale, separate da tre lunghezze (22 per gli abruzzesi e 19 per i calabresi). La formazione di casa guidata Francesco Denora Caporusso è reduce da un filotto di sette vittorie consecutive, otto nelle nove giornate di campionato, equamente suddivise, con due successi interni alla frazione decisiva scaturiti alla prima e terza giornata contro Sabaudia e Gioia del Colle, mentre in trasferta bisogna evidenziare i successi pieni con Lagonegro, Lecce e Campobasso dove ha perso un solo set al “PalaRizza” di Modica il tre novembre scorso.
Una vittoria da tre punti consentirebbe ai reggini di agganciare Ortona al secondo posto in classifica, posizione che comunque resterebbe agli abruzzesi ( reduci dal turno di riposo nell’ultimo turno di campionato) in virtù del maggior numero di vittorie (8 contro 6 allo stato attuale), per cui, bisognerà aspettare il risultato di domenica tra Modica e Gioia del Colle per vedere se nei quarti di finale da disputare in gara secca in trasferta nel prossimo otto gennaio del nuovo anno solare, Domenico Laganà e compagni affronteranno la capolista Romeo Sorrento, oppure la stessa Sieco Sevice Ortona.
LE DICHIARAZIONI PRE PARTITA– Il centrale barese della Domotek Volley Reggio Calabria Alessandro Stufano, che ha appena festeggiato il suo 22esimo compleanno (Auguri!), esprime tutta la sua soddisfazione dopo la vittoria contro Lecce e la conquista della Coppa Italia.
«Siamo molto contenti, è stata una grandissima prova di gruppo contro un avversario mai arrendevole. Personalmente sono contento della mia prestazione e di quella di tutti. Questa vittoria ci è valsa la qualificazione in Coppa Italia, un obiettivo incredibile che a inizio anno ci avrebbe fatto ridere».
L’ex centrale del Belluno Volley rimarca la compattezza del gruppo amaranto: «Ce la siamo meritata perché siamo un bellissimo gruppo, ci vogliamo bene e lavoriamo sodo». Sulla sfida di cartello contro Ortona aggiunge: «Ogni partita di questo campionato è importante, ma vista la nostra situazione di classifica, una vittoria avrebbe un valore inestimabile e sarebbe un fantastico regalo natalizio anticipato per tutti noi, anche perché, ci darebbe una carica enorme per il match casalingo di Santo Stefano contro Modica, perché se è vero che le vittorie aiutano a vincere, perdere ti può abituare alla sconfitta, più vittorie si ottengono e più viene il desiderio di provare quella bellissima sensazione».
Infine, uno sguardo sul proseguo della stagione: «Non ci poniamo limiti. Giochiamo ogni partita al massimo e poi quello che deve venire, verrà».
AVVERSARIO– Reduce da una amara e dolorosa retrocessione in Serie A3, la Sieco Service Ortona è ripartita con l’obiettivo di riscattare la precedente annata lavorando per il futuro con l’intento di riportare entusiasmo in città. Questo è il primo anno senza l’indimenticabile presidente Tommaso Lanci ed è proprio a lui che il suo successore Andrea Lanci, per tanti anni capitano della squadra, vogliono dedicare questa stagione già di grande rilievo con il secondo posto in graduatoria generale a quota 22 punti, cinque in meno della super capolista Romeo Sorrento, contro la quale ha perso l’unica gara il 20 ottobre scorso (seconda giornata di campionato), al “PalaTagliana”, con il più classico dei punteggi 3-0 (25–22, 25–18, 26–24).
Novità anche per quanto concerne la guida tecnica con l’arrivo del rampante 34enne coach di Altamura Francesco Denora Caporusso nelle ultime stagioni capo allenatore della Polisportiva Libertas Cantù, chiamato a sostituire Nunzio Lanci, altra storica figura della squadra abruzzese. Capitanata da una leggenda della pallavolo quale l’eterno italo cubano Leonel Marshall, la squadra è un mix di esperienza e di giovani promettenti. Figlio d’arte e sia Leonel che il padre Leonel Senior sono considerati delle vere e proprie icone della pallavolo cubana. Nato all’Avana, classe 1979, 196 centimetri d’altezza, ha alle spalle grande esperienza, accumulata nella sua lunga e prolifica carriera. Leonel Marshall junior, con la sua partecipazione ai Giochi Olimpici del 2000 ha fatto parlare di sé per essere stato a 20 anni il componente più giovane della nazionale cubana di pallavolo. Dopo i primi anni a Cuba, Marshall nel 1998, approda in Italia con Livorno in Serie A2. Poi le esperienze in A1 a Piacenza, poi in Turchia, a Pechino in Cina, poi ancora a Piacenza dal 2016 al 2018, prima di altre esperienze internazionali e l’arrivo a Ortona, dove sta disputando la terza stagione consecutiva con la casacca abruzzese in provincia di Chieti. Marshall vanta altresì numerosi titoli vinti a livello di squadra e personali.
Oltre al già citato Marshall, ci sono anche i due posti quattro, il trentino Matteo Bertoli e il barese Francesco Del Vecchio, il palleggiatore modenese Riccardo Pinelli e il centrale cesenate Alessandro Arienti a mettere a disposizione la loro esperienza per aiutare a crescere il resto del gruppo. I giovani Luca Rossato (palleggiatore), Lorenzo Pasquali (centrale) e Vittorio Broccatelli (libero) completano un roster di base che con pizzico di buona sorte può realmente sperare di tornare attraverso la “roulette russa” dei Play Off a ritornare in Serie A2. Completano l’armamentario a disposizione del tecnico De Nora i centrali Francesco Giacomini (classe 2005) e Luigi Torosantucci (2004), lo schiacciatore Alessandro Di Tullio (2001), l’opposto Andrea Di Giunta (2005), il palleggiatore Lorenzo Alcantarini (2004) e il libero Matteo Di Giulio (2006).