(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Il talento cristallino di Hena Kurtagic non è una sorpresa: già a 16 anni, nella massima serie serba, la centrale classe 2004 aveva iniziato a lasciare il segno. Il 2024, però, ha rappresentato un capitolo cruciale della sua carriera, un anno di emozioni intense che l’hanno vista protagonista con il Nantes in Francia prima di approdare alla Vero Volley Milano, pronta a sognare ancora più in grande con i colori della Numia.
CAMBIAMENTI – “Non è stato facile adattarmi subito a Milano, è una città a tratti caotica. Come atleta, preferisco di più l’ambiente più tranquillo di Monza. Il campionato di A1 è affascinante, in ogni partita non c’è mai un risultato scontato. Gli spostamenti lunghi e gli infortuni sicuramente hanno influito sulla nostra stagione, ma ora siamo al completo e sono sicura che potremo toglierci le nostre soddisfazioni.
PRESSIONE – Milano sogna in grande e dopo le imbattibili di Conegliano, i riflettori sono puntati sulla squadra di Lavarini: “Mi piace avere delle responsabilità, sentire anche la pressione del dover essere la squadra da battere. Alla fine fa parte della nostra quotidianità e se non l’avessimo non sarebbe qualcosa di positivo. La vivo come un privilegio, significa che siamo una grande squadra che sta lottando per qualcosa di importante. In questa squadra ci sono tanti punti di riferimento. Campionesse come Egonu e Sylla sono un esempio, stare con loro nel quotidiano mi ha permesso di fare ancora meglio”.
CONEGLIANO – “Non penso che l’Imoco sia imbattibile, parliamo di una squadra molto forte, ma che come tutti potrà avere una giornata in cui non tutto gira alla perfezione. Quando le abbiamo affrontate non abbiamo giocato al meglio, ma il nostro obiettivo è quello di raggiungere il loro livello attuale, per mostrare un gioco migliore in futuro”.
FAMIGLIA – ”Quando ho due giorni liberi, mi piace tornare a casa per vedere la mia famiglia e i miei amici, che a volte mi mancano molto. Quando ho un solo giorno libero, cerco di riposare il più possibile per essere al massimo della forma. Poter contare sulla mia famiglia è importantissimo, sono il mio punto di riferimento nei bei e nei brutti momenti. Il loro supporto, ma anche un confronto quando le cose non vanno per il meglio, è fondamentale. Nelle performance di un’atleta anche l’equilibrio in queste dinamiche conta”.
OBIETTIVI – “Sto vivendo il momento, non voglio viaggiare troppo in avanti. Ogni obiettivo per me è importante. Vorrei che quest’anno portasse in dote al club tanti successi, da parte mia e della squadra c’è la volontà di voler arrivare in fondo ad ogni competizione per dimostrare di poter competere al massimo livello. Personalmente voglio sempre puntare al miglior risultato possibile, indipendentemente dalla competizione. Los Angeles? Ovviamente ci penso ed è sicuramente un obiettivo parteciparvi, ma al momento penso alla Coppa Italia e alla stagione con Milano. Ciò che accomunerà ogni esperienza sarà sempre la voglia di voler dare il massimo”.