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Pallavolo Coppa Italia B2F – Otto squadre in cerca della Final Four: apre le danze Scandicci-Vibo Valentia

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Ecco le quattro sfidei quarti di finale della Coppa Italia di B2 femminile
Apriranno le danze in questa 18a edizione della Coppa Italia di Serie B2 (ore 17.00) le toscane della Pallavolo Scandicci e le calabresi della Tonno Callipo Vibo. La formazione giovanile delle vice campionesse d’Italia che potrebbe rendere fantastica questa stagione, ha sin qui lasciato le briciole alle avversarie, perdendo tre soli punti nei vittoriosi tiebreak della 2a giornata in casa contro Albenga Volley (sabato 19 ottobre) e nelle trasferte del terzo turno con il Chianti Volley (domenica 27 ottobre) dove è stata costretta a rimontare un doppio svantaggio e al sesto turno (sabato 16 novembre) nella stracittadina giocata presso l’impianto Polivalente A.Paganelli di viale Guidoni Alessandro con la Dega &Liberi. La quarta e ultima “perla”, alla decima gior nata, si è concretizzata rimontando dal 2–1 al 2–3 finale proprio al “PalaMaragliano” di Genova (sabato 7 dicembre) contro la Rimont Progetti Genova guidata dal coach Matteo Zanoni e dal fido Marco Maloberti, che ha chiuso con gli stessi punti delle fiorentine, ma questa sconfitta è stata decisiva per la qualificazione alla final eight di Coppa Italia. La formazione del capoluogo ligure del patron Carlo Mangiapane, è fermamente intenzionata a ritornare immediatamente nella Serie B1 dopo la retrocessione della scorsa stagione, puntando fermamente con la quasi totalità delle giocatrici cresciute nelle società che formano Normac Group e con quattro ragazze provenienti dal progetto giovanile Wonder Volley a cui la società ha dato inizio nel 2022.

Singolare, invece, ciò che è accaduto sabato scorso alla Pallavolo Scandicci nel derby fiorentino giocato sabato scorso in casa contro la Florenzo Carpe Diem terza in classifica, vinto in rimonta (3–1 con parziali di 18–25/ 25–20/ 25–22/ 25–19/), con la squadra di casa che a metà settimana è stata sanzionata di Euro 100 dal giudice della FIPAV della Toscana, con la motivazione di “aver causato un ritardo nell’inizio della partita di 5 minuti a causa della temporanea indisponibilità del computer per la compilazione del referto elettronico”. Ogni altro commento a questa decisione è semplicemente pleonastico…!
La compagine del patron Pippo Callipo, che ha perso un solo punto nella sfida della decima giornata contro la Melilli Volley Siracusa, ha un piccolo vantaggio di potersi giocare la qualificazione in casa, ma l’ostacolo non è dei più semplici.
Una delle giocatrici giallorosse di che ha avuto un rendimento molto elevato nella prima parte di stagione è senz’altro la sempreverde vice capitana Camilla Silvia Macedo Teixeira La centrale italo brasiliana nata a Belo Horizonte, solida a muro ed efficace in attacco, è un elemento trainante per tutto il gruppo guidato da Davide Boschini. «Non conosciamo il loro girone ma Scandicci, da quello che abbiamo potuto vedere, è un’ottima squadra, con giocatrici talentuose e giovani alcune già nel mirino della Serie A– ha dichiarato la centrale italo brasiliana–. Sicuramente sarà una bella partita da giocare: da loro sarà importante fare risultato positivo, visto che poi giochiamo subito mercoledì in casa, con eventuale golden set. Sicuramente non ci faremo trovare impreparate..!».
Sulla sua seconda stagione consecutiva con la casacca della Tonno Callipo Vibo ha aggiunto: «Sinceramente ancora non avete visto la migliore parte di me, e sono sempre alla ricerca dei giusti miglioramenti. Sono molto critica verso me stessa e quindi pignola: posso e devo fare di più. Cerco di farlo insieme allo staff, in modo da aumentare il mio contributo alla squadra».

Il secondo quarto di finale metterà di fronte OROTIG PESCHIERA PONTI– GPS VOLLEY GROUP SCHIO (prima battuta alle ore 20.30). La compagine veneta ha chiuso il girone C con 34 punti ex aequo con la Isuzu Cerea, ma è stata premiata per una vittoria in più sui rivali (12 contro 11) che alla ripresa ostilità, nella prima gara dell’anno solare 2025, hanno rifilato un perentorio tre a zero casalingo alla squadra di Simone Pollini, di mostrando di essere una formazione di qualità tecniche e caratteriali, in grado di giocarsi la promozione in B1 nella roulette russa della post season.
La GPS VOLLEY GROUP SCHIO che ha sbaragliato la concorrenza nel girone D, chiuso con sette lunghezze di vantaggio sulla A.S.D. Laguna Volley, otto sulla Usma Padova, mentre l’altra formazione patavina Officina del Volley, quarta in classifica, si trova a dodici lunghezze di ritardo.
L’unico punto perso dal team veneto è stato quello di sabato scorso nella trasferta con la Ipag Volley Noventa Vicentina, brava a rimontare dal 2–1 al 2–3 finale, ma la squadra guidata dal nuovo tecnico Andrea Gemo, ha fatto cambiare davvero marcia alla compagine vicentina, che alla fine della scorsa stagione agonistica aveva terminato il campionato in ultima posizione.

CARE PROJECT BELLUSCO–PALLAVOLO FLORENS VIGEVANO, in campo alle ore 21.00, giocheranno il terzo ed ultimo quarto di finale di giornata. Il piccolo centro situato nella provincia di Monza e della Brianza guidato dalla allenatrice Sonia Signoria ha dominato il proprio girone con dieci lunghezze di vantaggio sulla Recoaro Como Volley (36 contro 26), infilando una sequenza di dodici vittorie consecutive, che si è interrotta proprio al giro di boa, nel match esterno giocato alla palestra comunale di via Giulini con la vice capolista guidata dal tecnico Gaetano la Froscia, che si è imposta con il punteggio 3–1 (25–21 27–29 25–20 26–24 i parziali dei set).
La Pallavolo Florens Vigevano ha chiuso in testa il girone A con 37 punti, distanziando di due sole lunghezze la Acrobatica Group Alessandria e sette sulla coppia Ascot Moncalieri Toplay e Cus Torino, che completano il regale podio. La guidata da Stefano Colombo ha subito solo stop nel sesto turno (sabato 16 novembre), nella sfida interna persa al tie break con la Bonprix Team Volley Lessona. L’atleta di spicco della formazione pavese e Greta Valli, classe 1992, originaria di Albiolo (Como), con una grande esperienza in Serie A2 con Cuore di Mamma Cutrofiano, Lpm Bam Mondovì (finalista in Coppa Italia nel 2019) e Volley Soverato, in Serie B1 con FoCol Legnano, Acciaitubi Picco Lecco, Bre Banca San Bernardo Cuneo (promozione in A2 nel 2016– 2017), Collegno Cus Torino, Primadonna Campusx Volley Bari, Volley 2002 Forlì, Stem Parma Ascensori Collecchio, Pomì Casalmaggiore (promozione in A2 nel 2010– 2011) e Amatori Atletica Volley Orago.

La griglia dei quarti si chiuderà nella giornata di domenica, con la sfida (ore 17.00) tra PANBISCA LEONESSA ALTAMURA e REBY SERVIZI TIMM MAGIONE. La compagine pugliese guidata da Claudio Marchisio ha chiuso in testa il girone I con 36 punti, frutto di 12 vittorie e una sola sconfitta, rimediata proprio con l’inizio del nuovo anno solare, nel match interno giocato domenica 12 gennaio contro la vice capolista Piedimonte Matese, dopo essere riuscita a rimontare un doppio svantaggio, è capitolata con un inusuale 19 a 21 finale. Sul terzo gradino del podio, a quota 30 punti, c’è la Mandwinery Cerignola, seguita da Castellaneta con 29 e FDD Group Arabona con 27.
La formazione biancorossoblù del capoluogo umbro guidata da Fabio Bovari, ha chiuso il proprio girone H in testa con 37 punti (12 vittorie, otto delle quali con il massimo scarto e una sola sconfitta), arriva a questo fondamentale appuntamento con la consapevolezza di essere cresciuta. Cinque le lunghezze di vantaggio sulla Femac Trestina Volley Città di Castello e undici sulla Assitec VolleyBall Sant’Elia Fiumerapido. In quarta posizione ad una sola lunghezza di ritardo delle laziali, inseguono le umbre della Fail Group Marsciano e la formazione della capitale FDP Fenice Roma Pallavolo. L’unico passo falso è scaturito nel match esterno dell’ottavo turno (domenica 30 novembre) nel match esterno di Città di Castello perso al quinto e decisivo parziale (21–25 25–18 25–21 19–25 20–18i parziali dei set).
Nelle file del team delle murge spiccano le veterane di mille battaglie Adriana Kostadinova e Palma Monitillo. La 43enne schiacciatrice di origini bulgare Kostadinova, in Italia dal 2007, un vero e proprio “talismano” dei campionati di Serie B: nelle ultime 5 stagioni ha conquistato ben tre promozioni, una in A2 con Cutrofiano nel 2018 e due dalla B2 alla B1 con Castellana Grotte e Melendugno. La 38enne schiacciatrice ricettrice, alla seconda stagione con la formazione pugliese, è sempre stata un vero punto di riferimento per le sue compagne di squadra. Proprio con Altamura ha fatto l’esordio nella massima serie nella stagione 2007–2008, con giocatrici del calibro di Sykora, Biamonte, Romanò, Pinese, Bland. Poi una lunga carriera tra B2 e B1, con diverse promozioni a Trani in B2, Isernia in B1 dove ha anche ricoperto il ruolo di capitana. Sulla sponda umbra, invece, i punti di forza sono la schiacciatrice classe 1995 Giulia Pistocchi, l’altro posto quattro Vivien Di Diego, classe 2005, palleggiatrice Giada Angela Guarino, classe 2000, alla terza stagione con la casacca del Magione e la centrale classe 1999 Aurora Gresta.