Pallavolo A3M GirBianco – Mantova inizia il rush finale della regular season con lo scontro diretto con Acqui Terme
Inizia per la Gabbiano FarmaMed Mantova il rush finale che porta ai play off nelle ultime cinque gare del girone di ritorno della stagione regolare Saranno le partite che decideranno la griglia di partenza nel momento che decide la stagione. Saranno gli scontri diretti tra le prime quattro formazioni della classifica a dare l’assetto finale fermo restando che arrivare in queste posizioni avvantaggiata poi nella fase successiva.
Domani Negrini Acqui Terme e Gabbiano FarMamed si affrontano a Valenza nella quinta giornata di ritorno del girone bianco. Sono reduci da due tie break, vittorioso per i piemontesi a Belluno, perso dalla Gabbiano in casa con San Giustino. Ora la classifica vede, alle spalle della capolista Personal Tiem San Donà, proprio la Negrini che vanta un punto di vantaggio sulla coppia Gabbiano- Belluno. A Valenza il fischio d’inizio è fissato per domani sera alle ore 18.
Il sestetto di coach Simone Serafini affronta la prime delle tre sfide con le prime formazioni della classifica e completerà il girone di ritorno con altri due match impegnativi con le due formazioni sarde. Se è vero che sarà importante arrivare ai play off nelle migliori condizioni fisiche e mentali è altrettanto vero che questa parte finale della stagione regolare potrà dare molte indicazioni sulle possibilità future della Gabbiano per capire in che misura Gola e compagni saranno protagonisti come lo sono stati nela prima stagione di A3..
Per la gara di Valenza coach Serafini recupera gli influenzati Depalma e Baldazzi, assenti con San Giustino. Potrà giocarsi alla pari, dopo la vittoria nel match di andata, la sfida con la formazione di Totire galvanizzata dal successo di Belluno. Osservati speciali l’esperto Botto e Petras. Sarà una sfida molto equilibrata almeno sulla carta. Depalma e Baldazzi dovrebbero riprendersi il loro posto di titolari con Pinali che torna nel ruolo di martello di banda dopo aver giocato opposto con San Giustino.
Foto di Pierangelo Gatto