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Pallavolo A2 maschile – OmiFer Palmi fa visita alla San Bernardo Cuneo per continuare a fare punti

(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) Dopo le convincenti prestazioni delle ultime settimane con i successi contro Macerata e Cantù e le due sconfitte consecutive al parziale corto, la prima in trasferta contro l’ex capolista Ravenna e domenica scorsa al palazzetto “Mimmo Surace” al cospetto della vice capolista Brescia, la OmiFer Franco Tigano Palmi prova a dare continuità e ottenere qualche altro punto pesante nella chiusura del trittico di sfide da “circoletto rosso” nel match previsto nella giornata di domenica in terra piemontese contro la nobile decaduta Cuneo (primo servizio alle ore 16.00, con la direzione dei fischietti Pisterà e Venturi).

In questo girone discendente Carmelo Gitto e compagni stanno dimostrando grande compattezza, caparbietà e ferrea determinazione, elementi imprescindibili per restare aggrappati con le unghie e i denti all’ultima carrozza di un ipotetico Frecciarossa in una incandescente lotta per la sopravvivenza che, con l’inatteso exploit alla frazione decisiva di Macerata a Cantù, e circoscritta con ogni probabilità a queste due squadre, che occupano il terz’ultimo posto con 21 punti, Reggio Emilia con 17 punti e, appunto, la squadra della ridente città della Costa Viola a quota 15.
Sei punti di ritardo da ricucire nelle ultime sei partite della regular season non è una missione affatto semplice, ma è chiaro che la straordinaria capacità di non mollare di un centimetro contro due formazioni come Ravenna e Brescia, costruite per puntare all’unica promozione disponibile per la Superlega 2025–2026, lascia spiragli positivi in questo ultimo scorcio della regular season.

Il match si preannuncia comunque ostico per la formazione del patron Pino Carbone, al cospetto di una squadra molto ambiziosa come Cuneo, che proverà a sfruttare il fattore campo per restare in scia di Aversa (38 punti) e Acicastello (34) nella lotta al quarto posto finale (i cuneesi sono sesti a quota 33), in questa seconda parte di stagione in chiaro scuro, con tre vittorie consecutive a cavallo tra la 16a e 18a giornata contro Porto Viro (1–3) e Reggio Emilia in trasferta (2–3), alternato con il successo interno contro la matricola Fano (3–1). Il team cuneese dal sagace tecnico torinese Matteo Battocchio nel corso della regular season ha dimostrato spesso e volentieri temperamento e grande compattezza, non ha caso ha disputato otto tie – break nelle venti gare disputate (media 0.40), con quattro vittorie (Acicastello in casa, Brescia, Siena e Reggio Emilia in trasferta) e altrettante sconfitte (Reggio Emilia in casa, Fano, Pineto e Acicastello in trasferta), stesso identico risultato per la compagine sicula di Acicastello che ha totalizzato due vittorie (Brescia e Cuneo al “PalaCatania”) e sei sconfitte (Macerata, Aversa, Cuneo, Pineto in trasferta, Pordenone e Ravenna in casa) e la squadra campana di Aversa, che ha il miglior record al parziale corto con sei vittorie (Pineto, Acicastello, Fano, Reggio Emilia al “Palajacazzi”, Brescia e Pineto in trasferta) e due sole sconfitte (Reggio Emilia in trasferta e Ravenna in casa).

In questa speciale classifica la formazione giallo blu calabrese ha terminato quattro gare alla frazione decisiva con il doppio successo contro Macerata (domenica 27 ottobre 2024 in casa e domenica 12 gennaio 2025 al Banca Macerata Forum) e altrettante sconfitte nelle ultime due uscite al “Pala De Andrè” di Ravenna e domenica scorsa al palazzetto “Mimmo Surace” contro Brescia.