Pallavolo A1 femminile – Roma si porta sul 2-0, poi lascia la porta aperta alla rimonta di Perugia che allunga in classifica

(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Perugia espugna il palazzetto dello sport e fa un altro passettino importante. Per Roma doveva essere il crocevia per la salvezza, l’occasione per scrollarsi di dosso le incertezze e guardare al futuro con serenità. E invece Roma inciampa ancora una volta nei suoi limiti tecnici e caratteriali, lasciando alle umbre un successo preziosissimo. Alla squadra di Cuccarini non basta una monumentale Wilma Salas (26 punti) per chiudere la pratica in tre set. Senza la miglior Orvosova ( sembra frenata da problemi alla spalla) le capitoline si fanno risucchiare nel vortice dell’incertezza e dopo essersi portate sul 2-0, subiscono la rimonta di una Bartoccini più concreta, trascinata nel finale dalla regia di Nemeth e Traballi.
Perugia esulta e fa un passo deciso verso la salvezza, mentre Roma è costretta a guardare con apprensione ai risultati dagli altri campi.

CRONACA – Roma parte con il piede giusto, sospinta dal talento di Salas e dalla precisione di Orvosova. Il primo strappo arriva sul 16-13, quando l’azzurra piazza il colpo che manda in difficoltà Perugia. Traballi prova a tenere in partita le ospiti, ma è ancora Orvosova a dettare legge con due attacchi chirurgici che spingono Roma sul 21-18. Il muro di Schoelzel sigilla il primo set sul 25-19, lasciando intendere un possibile monologo capitolino. Il copione sembra ripetersi nel secondo parziale: Roma prende il largo con un muro dominante di Orvosova (13-7) e allunga con l’ottima Melli, che trova la parallela del 15-9. Ciarrocchi firma il 21-16 e ancora Melli chiude i conti sul 25-20. Il doppio vantaggio sembra l’anticamera di una vittoria agevole, ma è qui che Roma si inceppa. Perugia fiuta l’opportunità e, complice un calo di lucidità delle padrone di casa, si rianima. Mirkovic inizia a faticare in regia, Traballi ne approfitta per spaccare il set sul 12-16. Roma accusa il colpo, fatica a ricucire e nel finale due errori fatali regalano il parziale alla Bartoccini (22-25). Il quarto set è una battaglia punto a punto. Roma prova a riprendersi, trovando un muro incoraggiante di Mirkovic sul 15-15, ma Perugia non cede di un centimetro. Traballi e Nemeth salgono in cattedra nel momento chiave, portando le umbre sul 21-23. Bartolini piazza l’affondo decisivo e manda tutto al tie-break. Nel set corto la tensione è alle stelle. Roma si affida a un’Adelusi ispirata, ma non basta. Sul parziale di 11-12, Gryka rompe l’equilibrio con un guizzo determinante. Ai vantaggi, due fendenti di Nemeth scrivono la parola fine sul match. Perugia esulta, Roma resta con il rammarico di aver sprecato una chance d’oro.

SMI ROMA VOLLEY – BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA 2-3 (25-19, 25-20, 22-25, 22-25, 14-16)
SMI ROMA VOLLEY: Provaroni 1, Salas 26, Ciarrocchi 8, Rucli, Adelusi 6, Cicola, Shoelzel 12, Melli 16, Mirkovic 6, Orvosova 11, Muzi, Zannoni (L1). N.e.: Costantini, Mosca (L2). All.: Cuccarini. Ass.: Tortorici
BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA: Gryka 8, Traballi 20, Ricci 3, Bartolini B. 12, Anchante, Cekulaev 3, Nemeth 24, Gardini 4, Rastelli, Ungureanu 5, Sirressi (L1). N.e.: Recchia, Pecorari, Bartolini G. (L2). All.: Giovi. Ass.: Marangi
Arbitri: Ubaldo Luciani – Armando Simbari