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Pallavolo A2 maschile – Palmi saluta la categoria cadetta, ma in testa e in coda possono succedere ancora tante cose

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La 18a sconfitta stagionale, ha condannato alla retrocessione la OmiFer Franco Tigano La formazione della Costa Viola fa un mesto ritorno in Serie A3 con tre turni di anticipo rispetto alla conclusione della regular season dopo pochi mesi dal primo storico torneo in Serie A2. La lotta per la salvezza continua e dovrà ancora stabilire la seconda formazione retrocessa: con quattro squadre ancora sull’orlo del precipizio.

SALVEZZA – Ha messo del prezioso “fieno in cascina” la Conad Reggio Emilia nel primo dei due impegni casalinghi consecutivi, superando in rimonta al termine di quattro parziali la Abba Pineto, che nonostante la sconfitta rimediata in terra emiliana, può festeggiare la matematica salvezza con l’ottavo posto provvisorio con 32 punti e mantiene ancora qualche residua chance di giocarsi l’ultimo posto disponibile per la post season, occupato da Acicastello, distante quattro lunghezze. Al terz’ultimo posto a quota 27 punti c’è la matricola Macerata, che aveva il compito più difficile, sconfitta in quattro parziali in casa della vice capolista Brescia, mentre Porto Viro aggancia in quart’ultima posizione Cantù, sconfitta con il più classico dei punteggi al “PalaEstra” contro Siena, formazione che ha maggiormente deluso insieme ad Acicastello nel corso di questa stagione, ma che nelle ultime gare sembra aver ritrovato lo smalto giusto. Il punto interno conquistato da Fano dopo una avvincente maratona di cinque set contro Aversa, mette in “ghiaccio” la permanenza nel prossimo torneo di Serie A2 2025–2026 della matricola marchigiana.

PROMOZIONE – Nella parte alta della graduatoria generale, dopo la sconfitta della attuale terza forza del torneo Ravenna in quattro set sul campo di Cuneo, la lotta per la prima poltrona si è ristretta alla capolista Tinet, che ha sconfitto al termine di tre set molto incerti ed equilibrati Acicastello e Brescia, vittoriosa in casa contro Macerata, separate da un solo punto (51 contro 50).
I friulani avranno due sfide esterne contro Aversa e Fano, inframmezzate dal match interno contro Macerata, mentre Brescia avrà un doppio impegno esterno a Pineto e Porto Viro e terminerà la regular season con la sfida interna nel derby lombardo contro Cantù. Aversa con l’exploit al parziale corto di Fano può ancora insidiare il terzo posto di Ravenna, distante due soli punti (44 contro 46); Cuneo, con la 13a vittoria stagionale, blinda il quinto posto, mentre la sesta piazza è una lotta a due tra Siena, vittoriosa in casa contro Cantù e Acicastello, sconfitto a Pordenone, separata da un solo punto (37 contro 36).

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