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Pallavolo Giappone – Insulti razzisti del polacco Muzaj verso il cubano Lopez in una discussione sottorete durante Tokyo Great Bears-Osaka Bluteon

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Davanti ad un pubblico eccezionale di 9850 spettatori la capolista della SV.League maschile L’Osaka Bluteon ha battuto per 3-1 i padroni di casa dei Tokyo Bears. Grande sfida con la squadra della capitale che si è portata in vantaggio imponendosi nel primo parziale 25-22, prima di subire il ritorno di Nishida e compagni che con grande personalità hanno chiuso il vincendo per 3-1.

Ma il match verrà ricordato per un grave episodio disciplinare. A metà del secondo parziale l’ex-Perugia il polacco Maciej Muzaj ha avuto una accesa discussione sotto rete (come mostra il filmato sotto riportato) con il cubano Miguel Angel Lopez, “scontro” verbale nel corso del quale a quanto sembra l’opposto polacco ha proferito insulti definiti razzisti nei confronti dell’avversario. La discussione non è degenerata grazie all’intervento degli atleti di entrambe le squadre. Il direttore di gara ha mostrato il cartellino rosso ad ambedue gli attaccanti. Muzaj è stato tolto dal campo dal tecnico della squadra dei Great Bears, il finlandese Kasper Vuorinen, che lo ha poi reinserito soltanto nel corse del terzo set.

A fine match è stato emesso questo comunicato disciplinare da parte della SV.League
“La SV League (SVL ), un’associazione generale incorporata , ha confermato che il giocatore del Tokyo GB Maciej Muzai ha fatto commenti discriminatori e offensivi nei confronti del giocatore avversario durante la partita 1 del 17 turno del Daido Life SV.LEAGUE MEN, Tokyo Great Bears contro Osaka Bluteon, tenutasi oggi (1 marzondr). In conformità con l’articolo 21 del regolamento disciplinare, la SVL ha deciso di sospendere Muzai dalla partita 2, che si terrà domenica 2 marzo. Eventuali sanzioni oltre alla sospensione di domani saranno decise in una riunione del comitato disciplinare che si terrà in una data successiva.
Commenti discriminatori e offensivi dimostrano una grave mancanza di rispetto per gli atleti e costituiscono un insulto ai diritti umani e alla reputazione, e non possono essere giustificati per nessun motivo. La SVL adotterà misure severe contro i commenti discriminatori e offensivi fatti questa volta e non tollererà mai alcuna diffamazione sui social media o contro il club o i giocatori in seguito a questo incidente. La SVL adotterà una posizione ferma contro questi commenti e azioni e continuerà a creare un ambiente in cui gli stakeholder e i tifosi della SV.LEAGUE possano godersi la pallavolo in modo sicuro e protetto”.
Il match di domani si svolgerà sempre nella capitale nipponica nella Ariake Arena che ospitò i tornei dei Giochi Olimpici nel 2021.