Pallavolo LeNostreInterviste – Bintu Diop racconta la sua scelta coraggiosa per crescere ancora
(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Scegliere di ripartire dalla Serie A2 dopo aver sfiorato le vette europee con Scandicci nella passata stagione, non è una decisione comune, ma nel viaggio di Bintu Diop, talento cristallino con un passato nelle selezioni giovanili azzurre, c’è la determinazione di chi vuole conquistare i grandi palcoscenici con le proprie mani. L’Akademia Sant’Anna continua a inseguire il sogno dell’A1, guidata dall’ambizione e dalla passione di un gruppo che crede fermamente nel proprio potenziale.
LA STAGIONE -“Dobbiamo dare tempo e testa alle prossime partite e affrontarle con il massimo impegno, come abbiamo sempre fatto – racconta Bintu –. È stata una stagione piena di sfide, con alti e bassi, ma questo è lo sport: non si può essere perfetti in ogni momento. Ciò che conta è restare unite, ed è proprio questo il nostro punto di forza. In spogliatoio c’è grande serenità e compattezza, sappiamo che il nostro vero valore si vede in campo. Il gioco è la nostra essenza, la nostra identità”.
MESSINA – “A distanza di mesi sono davvero contenta della mia scelta, si è creata subito una bella sintonia con le compagne e con lo staff, si lavora bene e il calore di questa città attorno alla squadra è un ulteriore stimolo per me. Non ho avuto modo di vivere tanto la Sicilia lontano dal palazzetto, ma nei giorni liberi si sta davvero bene. In campo penso di essere cresciuta tanto sotto diversi aspetti, questo è il risultato dell’ottimo feeling che si è creato tra di noi. In generale mi piace tanto il calore delle persone. Anche se non ho molto tempo per uscire, quando posso andare al ristorante o in giro vedo che tutti sono molto accoglienti. È una cosa che apprezzo tanto della Sicilia.”.
RILANCIARSI – “Essere nel sestetto e dover subito lasciare il segno non è stato facile. La pressione c’era, inutile negarlo, ma con il tempo ho trovato il giusto equilibrio. Sono ancora giovane e so che devo migliorare tanto, ma voglio crescere e diventare un punto di riferimento. Prendo ispirazione dalle compagne più esperte, che mi hanno insegnato qualcosa di fondamentale: non restare mai ancorata agli errori, ma pensare sempre alla prossima azione. È una mentalità che aiuta a essere più lucide e a portare tranquillità in campo, e cerco di farla mia ogni giorno”.
LE ESPERIENZE AZZURRE – I Giochi del Mediterraneo nel 2022 in bacheca e altri percorsi in azzurro hanno contraddistinto le estati della Diop nelle stagioni passate. L’opposto di Messina è un nome ancora oggi tenuto in considerazione per eventuali convocazioni:“In Nazionale ho vissuto momenti bellissimi, ci sono tante esperienze da ricordare. Un aneddoto in particolare che ricordo con piacere sono i Giochi del Mediterraneo, l’anno della mia maturità. Ho fatto gli scritti due giorni prima di partire, siamo andate ai giochi e abbiamo vinto. Sono rientrata da sola con la maschile perché dovevo dare l’orale, poi sono ripartita subito per l’Europeo a Cerignola… e abbiamo vinto anche quello! È stata una corsa continua, ma bellissima”.
SOGNI – La massima serie è un traguardo da riconquistare, ma questa volta da protagonista: “Ho tanti sogni, ma il più grande è continuare a migliorarmi senza avere rimpianti. Il nostro obiettivo adesso è la promozione in A1, e ci crediamo tutte. Non sarà facile, ma daremo il massimo fino alla fine. E guardando oltre, penso che possiamo raggiungere traguardi importanti anche nella massima serie. I giochi sono ancora aperti, ma se affronteremo ogni partita giocando la nostra miglior pallavolo non avrò rimpianti. Vivo la pallavolo con grande passione, per me viene prima il cuore, l’amore per quello che faccio. In campo riesco a esprimermi al massimo e questo mi dà felicità, i legami e le emozioni che poi si creano rendono bello questo percorso”.