Pallavolo SL Play off – All’ultimo respiro ha festeggiato Milano togliendo l’imbattibilità interna a Civitanova

L’Allianz Milano di Roberto Piazza si conferma un animale da play off. Sono iniziati gli incontri della seconda parte della stagione e com era accaduto nelle ultime 2 stagioni la formazione meneghina ha interpretato al meglio la prima trasferta, sul difficile campo di Civitanova, infliggendo alla Cucine Lube il primo Ko interno del campionato in un match protrattosi sino al tie-break risoltosi sul 17-15 con un muro vincente del giovanissimo Barotto mandato in campo da Roberto Piazza proprio per quella soluzione.
Se si eccettua il quarto set, tutti i parziali si sono conclusi in volata cin soli 2 punti di vantaggio per i vincenti.
Due i grandi protagonisti del match Tatsunuri Otsuka per l’Allianz e Mattia Bottolo per la Lube. Il giapponese ha cambiato tanto il volto della squadra di Roberto Piazza, mettendo a segno 16 punti, brillando in ricezione ed in attacco, rendendosi utilissimo in difesa, ma anche a muro. Il suo ingresso in pianta stabile a partire dal terzo set ha creato parecchi grattacapi ad una Lube, che ha confermato di avere un gruppo di atleti di grande avvenire, ma ancora non completamente maturati.
Mattia Bottolo è stato il più incisivo degli uomini di Medei, con un super 62% in attacco. Ha difeso molto e non si mai arreso, ma il destino ha voluto che negli scambi finali il suo contributo in ricezione non è stato al livello del resto del match.

Le statistiche globali vedono la Lube più concreta al servizio (8 ace a 5), a muro (12 a 9 i vincenti) e in attacco (53% contro il 50%), ma a decretare la vincitrice sono gli episodi nel finale. Tra i meneghini svettano le performance di Reggers (26 punti, 1 ace e 2 muri), top scorer, e di Otsuka (16 punti), entrato in corsa e premiato MVP. Ben assistiti da Porro. In doppia cifra anche Schnitzer (12). Ai padroni di casa non bastano i 24 punti di Bottolo (con 3 ace e 3 muri) e i 22 di Lagumdzija (con 1 ace e 4 muri). In doppia cifra anche Nikolov (15), entrato dalla panchina, e Podrascanin (12). Buono l’ingresso di Orduna, da applausi le difese di Balaso.

CRONACA – Nel primo set Milano parte meglio, Civitanova cresce a muro (5 vincenti), impatta (16-16) e controlla il parziale fino al 24-18, seguito da cinque minuti di sbandamento che consentono all’Allianz di annullare 9 palle set prima di cedere 29-27. Prolifici gli opposti: 9 punti per Lagumdzija, 7 per Reggers.
Il secondo set è speculare al primo. Gli 8 punti di un pimpante Bottolo, il 70% di positività della Lube in attacco e la rimonta finale sfiorata non impediscono a Milano, complessivamente meno fallosa, di prendere di imporsi (23-25).
Nel terzo set, oltre ai 6 punti di Nikolov da una parte e di Otsuka dall’altra, spiccano i 4 ace e i 4 muri vincenti di una Lube capace di mettere la freccia a metà parziale senza più consentire a Milano di giocare la sua pallavolo (25-18).
Nel quarto set sono i dettagli a fare la differenza. Gli uomini di Medei forzano con Bottolo (8 sigilli) e recuperano fino a 5 punti di svantaggio, due squadre si trovano alla volata sul 23-23, ma Porro e compagni hanno la meglio allungando la gara (23-25) con una grande performance di Reggers (11 punti).
Il tie break è ricco di colpi di scena. Lagumdzija martella a dovere (5 punti), ma la rapidità d’esecuzione di Otsuka in attacco e a muro e le battute degli ospiti abbattono al fotofinish il ponte levatoio biancorosso.

Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 2-3 (29-27, 23-25, 25-18, 23-25, 15-17)
Cucine Lube Civitanova: Bottolo 24, Chinenyeze 2, Lagumdzija 22, Loeppky 1, Podrascanin 12, Boninfante 2, Bisotto (L), Gargiulo 5, Orduna, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Nikolov 15, Dirlic 1. N.E. Tenorio. All. Medei.
Allianz Milano: Porro 1, Louati 8, Schnitzer 12, Reggers 26, Kaziyski 5, Caneschi 9, Staforini (L), Larizza 1, Zonta, Catania (L), Barotto 1, Piano 1, Gardini, Otsuka 16. N.E. All. Piazza.
ARBITRI: Brancati e Cesare.