Pallavolo A2M Play off – Brescia che partenza: nonostante il ko di Tiberti
Shock in avvio per l’infortunio di capitan Tiberti, fuori per una distorsione alla caviglia sinistra rimediata scendendo da muro. Il match è in salita e a Matteo Bonomi spetta il compito più duro, ma lo affronta con poca tensione e tantissimo coraggio. La Consoli si compatta attorno al suo giovane regista e ai suoi punti di forza: il servizio e il gruppo, sostenuto dal primo all’ultimo minuto dal tifo di casa. Il 3-0 finale non è solo meritato, ma voluto con grande determinazione. Capitan Cominetti è MVP con 18 punti e 4 ace. Gara2 si gioca domenica alle 18 al PalaCatania.
FORMAZIONI – Brescia parte con Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
Coach Montagnani incrocia Saitta e Lucconi con Rottman e Basic a banda, Volpe e Bartolucci al centro mentre il libero è Orto.
CRONACA – Tiberti crolla a terra sul 4-5 e deve lasciare il campo con una smorfia di dolore che non lascia presagire nulla di buono. Bonomi entra al suo posto e la squadra si compatta, macinando punti grazie alla furia di capitan Cominetti (8 punti e 75% nel parziale), che in battuta stacca gli ospiti (13-7). Lucconi risponde a tono e il muro di Bartolucci avvicina i suoi; Bisset trova un paio di block-out che danno respiro, ma il turno di Basic al servizio fa male. Zambonardi interrompe sul 19-16 per togliere la tensione dalle mani dei tucani e per fortuna Rottman regala qualcosa nel finale (23-20). Bisset pesca l’ace che porta al set ball, chiuso da Cavuto che trova il block-out vincente (25-21).
Azione pazzesca e convulsa chiusa ancora da Cominetti (5-3); ricezione e difesa di Brescia sono in leggera difficoltà, ma il cambio-palla e il servizio continuano a garantire ai tucani il minimo vantaggio (13-11). Aci Castello difende bene e aggancia stoppando a muro la no-look di Erati, poi Cominetti si supera in difesa rendendo giocabile il 19-16 per Cavuto che trapassa il muro siculo. L’efficacia della battuta dei tucani è l’arma in più e Bisset la sfrutta al meglio, tenendo sotto costante pressione la ricezione sicula. La Consoli spinge e riesce a portare a casa anche il secondo parziale (25-20)
Nel terzo set è Catania ad avere un break di vantaggio, con Lucconi che guida i suoi dai nove e dai tre metri (7-10). Cavuto avvicina con un ace (12-13) e Zambonardi ferma tutto dopo uno dei rari errori in attacco dei suoi (12-15). Cominetti trova la palla del pareggio a 17 dalla linea di fondo e raddoppia dopo l’interruzione di Montagnani. Non pago, difende per la ricostruzione di Cavuto che riporta sopra i suoi (19-17). Raffaelli aiuta a muro e Bonomi spinge al centro per Tondo (22-20), ma non è finita. La tensione fa sciupare un pallone e Aci Castello rimette il naso avanti 22-23. Invasione aerea di Lucconi e primo match ball nelle mani di Tondo, che manda in rete. Serve ancora tutta la grinta del capitano in campo, MVP di serata, per chiudere un match epico e far esplodere il San Filippo (26-24).
CONSOLI SFERC BRESCIA-COSEDIL ACICASTELLO 3-0 (25-21; 25-20; 26-24)
CONSOLI SFERC: Erati 3, Hoffer (L), Cavuto 10, Bonomi 2, Tiberti, Tondo 5, Cominetti 18, Cargioli, Franzoni (L), Bisset 11, Manessi ne, Raffaelli, Zambonardi ne, Bettinzoli. All. Zambonardi e Iervolino.
COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO: Basic 15, Rottman 8, Argenta, Volpe 5, Lucconi 16, Bartolucci 4, Saitta 1, Orto (L), Lombardo (L), Bossi ne, Bartolini ne, Bernardis. All. Montagnani e Lionetti.
Arbitri: Jacobacci e Cecconato.