Pallavolo A3M Play off – Domotek in casa Aurispa cerca il passaggio del turno

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La Domotek Reggio Calabria per mettere il sigillo al passaggio ai quarti di finale, l’Aurispa Lecce per portare la serie al match di spareggio previsto per mercoledì prossimo: sono due dei diversi ingredienti che avvolgono questa sfida in programma domenica pomeriggio (prima battuta alle ore 18.00, con la direzione dei fischietti Vecchione Rosario di Salerno e Morgillo Davide di Napoli) al palazzetto dello sport di Tricase, dove la compagine salentina disputa le partite casalinghe. Gli episodi incresciosi di domenica scorsa sono stati sanzionati dal giudice sportivo, per cui, l’attenzione deve essere polarizzata soltanto sul rettangolo di gioco, con le due squadre che non lesineranno energie pur di raggiungere la vittoria.

I tre confronti diretti stagionali, sono stati vinti tutti dalla formazione dello Stretto: quello intenso e avvincente di domenica scorsa al termine di una doppia rimonta, in campionato con più disinvoltura, con il tre a zero interno di domenica sedici dicembre dello scorso anno solare (25–13 25–23 28–26 i parziali dei set) e quello in quattro parziali in Salento lo scorso 2 marzo, con parziali di 21–25 25–20 17–25 19–25.
Il tecnico Antonio Polimeni dovrà rinunciare al centrale Alessandro Stufano uscito nel finale del terzo set per un problema alla caviglia e sarà certamente sostituito da Edoardo Murabito, mentre per quanto concerne il ruolo di libero il titolare Saverio De Santis ha ripreso ad allenarsi a pieno regime da martedì scorso, per cui, una decisione sul suo impiego nello starting six sarà presa a ridosso della gara, altrimenti sarà ancora Massimiliano Lopetrone ad occuparsi della seconda linea amaranto. L’ago della bilancia della contesa sarà certamente rappresentato dagli attaccanti delle due squadre, con i due opposti Gaetano Pinna e Domenico Laganà e i due attaccanti di posto quattro, il capitano Tiziano Mazzone e Alessio Ferrini sulla sponda salentina, Enrico Lazzaretto e Enrico Zappoli Guarenti su quella reggina.

E’ proprio l’italo brasiliano a sottolineare l’importanza del sacrificio, della determinazione e dello spirito di squadra che hanno portato al fantastico ribaltone del match di gara uno giocato al “PalaCalafiore” domenica scorsa: “Arriviamo da una delle sfide più belle dell’anno, forse la più bella. È stata una gara di tantissimo sacrificio, impegno, caparbietà e voglia di vincere –ci ha confidato il laterale della Domotek Reggio Calabria– che siamo riusciti con merito a capovolgerla, e alla fine quello che conta è la vittoria, a prescindere dall’andamento della contesa: siamo nei Play Off, e conta solo vincere indipendentemente da quello che può essere il risultato finale”.
Zappoli ci tiene a rimarcare che i play off sono completamente differenti dalla regular season, dove ogni dettaglio può fare la differenza. “Non bisogna lesinare energie a questo punto della stagione. L’ho vissuto in precedenza, questa cosa di fare fatica a passare, principalmente il primo turno. Fai una fatica enorme, magari per la pressione. Siamo arrivati secondi, abbiamo vinto entrambe le partite in casa e fuori contro di loro, quindi forse siamo entrati un po’ più rilassati, pensando che si poteva vincere tranquillamente. Invece, abbiamo visto che non è così”.
L’italo brasiliano ha poi messo l’accento sullo spirito di squadra e la capacità di reagire alle difficoltà. “La nostra squadra a sette vite come i gatti. Si è fatto male il palleggiatore Lorenzo Esposito che ha concluso purtroppo la stagione, il libero Saverio De Santis si è fatto male a fine gennaio ed ha ripreso da qualche giorno, anche io dall’otto di gennaio non giocavo una partita, ma i sostituti sono hanno sempre dato un contributo molto prezioso”.
L’esperto attaccante della formazione amaranto ha ribadito l’importanza di mantenere la concentrazione e l’atteggiamento giusto nella sfida di domenica pomeriggio in Salento: “Dobbiamo scendere in campo concentrati e determinati già dai primi scambi, consapevoli del fatto che ogni punto è importante, ogni azione può essere quella decisiva. Dobbiamo essere pronti a dare tutto, come abbiamo fatto finora. La strada è ancora lunga, ma abbiamo dimostrato di avere le qualità tecniche, agonistiche e caratteriali per lottare fino alla fine”.