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Pallavolo B1F GirD – Marsala nella casa delle “ragazzine terribili” del Volleyrò Casal De Pazzi

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Archiviato lo scivolone interno alla frazione decisiva contro la corazzata Pantaleo Podio Fasano, non riuscendo a mettere a frutto un doppio vantaggio, per il Marsala Volley arriva ancora un match da far tremare i polsi contro il Volleyrò Casal De Pazzi, nel match previsto per domani pomeriggio nell’inusuale orario delle 15.30 (diretto dei fischietti Morena Fabio di Salerno e Galletti Gabriele di Catania) presso il “Pala Andrea” Scozzese di via Roberto Rossellini.

La compagine lilibetana, che occupa la piazza d’onora ex aequo con le corregionali Pvt Modica, con queste ultime che resteranno ai box a causa del ritiro del Traina, deve difendersi dall’assalto delle ragazzine terribili della società capitolina guidate da Luca Cristofani, che attualmente inseguono al quarto posto con due lunghezze di ritardo (36 contro 34), in un turno particolarmente interessante per l’atro fondamentale match di alta classifica che metterà di fronte Bisceglie – Vesuvio Oplonti, che potrebbe ulteriormente assottigliare la lotta per il podio finale, imprescindibile per giocare la post season, con sei squadre racchiusa in questo momento in appena cinque punti.
Il match di andata ha visto l’exploit delle capitoline in rimonta per tre set a uno, con parziali di 25–16, 22–25, 21–25, 21–25, che causò un vero e proprio tsunami in casa lilibetana, vedi la rescissione con il tecnico Luca D’Amico tornato a stretto giro di posta a Modica insieme alla sua compagna, la schiacciatrice umbra Barbara Meniconi.

La virtuosa società capitolina nel corso di otto lustri ha promosso lo sviluppo del volley giovanile e creare opportunità per le giovani promesse della pallavolo italiana, portando risultati significativi, mettendo in vetrina solo nelle ultime stagioni atlete del calibro di Sylvia e Linda Nwakalor, Elena Pietrini Carlotta Cambi e Anna Danesi tanto per citare i nomi più illustri. Oggi, in rampa di lancio, ci sono le figlie d’arte Vanessa Hernandez (palleggiatrice), Arianna Bovolenta (centrale) e Nicole Mastrangelo (ala), l’opposta Alexandra Baleva, le centrali Alessandra Talarico e Sara Mori e le laterali Brunella Fusco e Sofia Moss che con ogni probabilità, tra due/tre anni ritroveremo in diverse società di Serie A2 e Serie A1.

“La sconfitta contro Fasano ci ha lasciato davvero l’amaro in bocca – ci ha confidato con la solita schiettezza la poderosa centrale Giulia Caserta – ma ai meriti delle brindisine c’è anche qualche nostro demerito, assolutamente da limitare quando si gioca contro formazioni di questo calibro. La partita ci ha lasciato la voglia di rifarci subito. Quale occasione migliore della partita contro il Volleyrò Casal De Pazzi, Si tratta di un altro match da “mors tua vita mea” contro una squadra che può fare affidamento su diverse giovani atlete di belle speranze– prosegue la poderosa centrale torinese, 26 anni compiuti venerdì scorso–. Dobbiamo restare concentrate per l’intera durata della contesa sui nostri punti di forza, cercando di riuscire a svilupparli al meglio. Uno dei fattori determinanti è quello che ognuna di noi dia qualcosa in più, perché in queste partite non basta fare le cose abituali: bisogna tirare fuori qualcosa che finora non si è dato, per provare a vincerla, a portare a casa punti preziosi di fondamentale importanza nella lotta per il podio finale. L’atteggiamento, il carattere, la voglia di vincere: sarà in primo luogo questo– la chiosa finale di Giulia Caserta– a fare la differenza”.