Pallavolo Giappone – Suntory Sunbirds ha battuto 3-2 Osaka Bluteon in un interminabile e avvincente sfida
Si è disputata la ventiduesima giornata della SV.League maschile giapponese, con un match avvincente tra Suntory Sunbirds Osaka e Osaka Bluteon finito 3-2 (27-25; 23-25; 20-25; 25-22; 25-23). Suntory ha schierato una formazione di spicco: gli schiacciatori Alain De Armas e Ran Takahashi, i centrali Tatsuki Kashima e Kenji Satoh, il palleggiatore Masaki Oya, l’opposto Dmitry Muserskiy e il libero Soji Fujinaka. Osaka Bluteon ha risposto con Miguel Lopez e Yuto Kai come schiacciatori, Keitaro Nishikawa e Larry Evbade-Dan come centrali, Motoki Eiro al palleggio, Yuji Nishida opposto e Tomohiro Yamamoto libero.
CRONACA – Nel primo set, Suntory parte forte ma Osaka rimonta subito, dando vita a un equilibrio serrato. I centrali di Osaka brillano con combinazioni rapide, mentre Alain domina in attaccp per Suntory, impeccabile anche su alzate imprecise. Sul 20 pari, Osaka conquista il set point, ma Takahashi pareggia con un attacco potente. Si va ai vantaggi e Muserskiy chiude: 27-25 per Suntory.
Il secondo set vede Osaka prendere il largo grazie a Kai, abile a sfruttare il muro. Suntory risponde con il rientro di Taishi Onodera, infortunato a gennaio, che cambia l’inerzia con attacchi veloci e difese di Fujinaka. Tuttavia, Osaka, con un attacco ben distribuito, mantiene il controllo e pareggia i conti: 25-23.
Nel terzo set, Suntory parte con Onodera, ma la partita resta equilibrata fino al 20, quando errori dei Sunbirds regalano a Osaka un break. Nishida, con un ace e un attacco devastante, sigilla il 25-20. Il quarto set è un’altalena: un rally spettacolare, con difese incredibili di Yamamoto, infiamma il pubblico. Suntory prende il comando e, nonostante un ace di Nishida, Muserskiy chiude 25-22.
Il quinto set è un duello epico. Osaka blocca Alain e Muserskiy, ma Suntory reagisce con Takahashi. Si arriva ai vantaggi, e dopo una battaglia oltre i 20 punti, Onodera blocca Lopez: 25-23. Suntory vince 3-2 una partita memorabile, tra gli applausi dei tifosi.
Domani si replica