Pallavolo A1 femminile – E’ finita con una polemica la bella storia tra la Fenera Chieri e Giulio Bregoli, in Piemonte arriverà Nicola Negro
E’ finita con una polemica, neanche tanto velata la bella storia tra la Fenera Chieri ’76 e Giulio Cesare Bregoli, con il club torinese ha vinto due trofei europei nel 2023 e nel 2024. Oggi su La Stampa ed.Torino a firma di Angelo Petrucci, è stata la stagione della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, conclusasi con una nota amara. La sconfitta in finale dei Play off Challenge contro Vallefoglia che ha negato la qualificazione diretta alla Challenge Cup 2026, lasciando strascichi anche fuori dal campo.
A far discutere sono state le parole di Giulio Cesare Bregoli, tecnico per sei anni a Chieri, ora diretto all’Eczacibasi in Turchia: “C’è amarezza. La stagione ha avuto alti e bassi, specie in battuta e ricezione. I cicli finiscono, cercavo nuovi stimoli. Qui non mi sentivo più voluto.” Ha aggiunto: “Per noi allenatori dipende dal materiale a disposizione,” scatenando la replica del ds Massimiliano Gallo: “Da dicembre parlavamo del rinnovo, con un biennale concordato. La squadra 2024-25 è stata costruita su sue indicazioni. Se Bregoli giustifica così la sua scelta, lo accetto, ma respingo quelle parole.”
Le delusioni europee e nei Play off Challenge, dove Chieri partiva favorita, hanno incrinato il rapporto con l’ambiente. “Dopo la finale europea, abbiamo perso il nostro condottiero. Il clima è cambiato, pur con il sostegno della società,” spiega Gallo.
Per il futuro, la scelta è caduta su Nicola Negro: “Esperto, vincente, con 13 trofei in Brasile e un passato di successi internazionali. Perfetto per il nostro progetto.” L’Europa resta un obiettivo, forse tramite la Wevza Cup: “Potremmo ospitarla a settembre per restare in corsa.”
Nonostante l’epilogo, Gallo difende il percorso: “Due finali perse, ma anche un quinto posto, una gara 3 combattuta contro Novara nei quarti scudetto e le coppe CEV e Challenge 2023-24. Continueremo a lavorare per questo livello, chiedendo ai tifosi di sostenerci come sempre.” La stagione lascia un retrogusto amaro, ma Chieri guarda avanti con ambizione.