Scrive Entico Spada sul Corriere di Romagna. Marcello Abbondanza lascia la Corea da vincitore, portando le Heungkuk Life Insurance al trionfo nella V-League 2024-25. Con la leggenda Kim Yeon-Koung, premiata Mvp, il tecnico cesenate ha consegnato al club il quarto titolo storico, un’impresa inimmaginabile a inizio stagione. “Era la nostra ‘the last dance’ – racconta commosso –. Le avevo promesso che avremmo vinto prima del suo ritiro, e ce l’abbiamo fatta”. Da squadra data per decima, con giovani sconosciute e un draft penalizzante, a dominatrice con 14 vittorie consecutive e una finale al cardiopalmo vinta in garacinque davanti a 6.000 tifosi.
Kim Yeon-Koung, con 34 punti e 7 muri, è stata monumentale: “È la più grande della storia coreana – dice Abbondanza –. La sua difesa nell’ultimo set parla da sola”. Non sono mancate le sfide: “All’inizio mi volevano fuori. Dopo la Coppa, i tifosi hanno noleggiato un camion per chiedere il mio licenziamento. Ora aspetto un ‘mi dispiace’, magari su un altro camion”. La Corea non è stata facile: “È un paese chiuso, poco tollerante verso gli stranieri. Gli arbitri criticavano persino i miei gesti in panchina. Ma ho resistito, e dopo dieci mesi è arrivata la ricompensa”.
Dopo tre stagioni intense, Abbondanza chiude il capitolo asiatico. Si parla di Fenerbahce, ma lui frena: “Non ho firmato nulla. Domani torno a Istanbul dalla mia famiglia, poi si vedrà”. E aggiunge, con emozione: “Torno dalla mia famiglia con un trofeo in valigia, un biglietto di sola andata per Istanbul e un’avventura sportiva entrata nella storia”.
