x

x

Pallavolo A3M Play off – Domotek Reggio Calabria nella lontana Acqui Terme la prima chance di avanzare alla finale

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Nella trasferta più lunga della stagione la Domotek Reggio Calabria si giocherà il primo dei due match point contro la Negrini Acqui Terme per l’accesso alla finale Play Off della parte bassa del tabellone, dove si è gia qualificata la formazione lucana di Lagonegro, vittoriosa in casa del Cus Cagliari con il più classico dei punteggi (25–27 17–25 22–25 i parziali dei set), con l’opposto e figlio d’arte Diego Cantagalli e del laterale di Praia a Mare (Cosenza) in grande spolvero e autori, rispettivamente, di 15 e 10 punti.

La sfida in programma domani pomeriggio alle ore 17.00 al palazzetto dello sport di Valenza –Alessandria – (diretta dai fischietti Bassan Fabio di Milano e Sabia Emilio di Potenza, che sarà trasmessa in diretta sul canale You Tube della Lega Volley), è uno spartiacque soprattutto per i ragazzi di Michele Totire, che possono contare sul loro “amuleto” per rimettere in discussione la serie nella eventuale sfida di spareggio in calendario per mercoledì prossimo al “PalaCalafiore” di Reggio Calabria. Il team acquese, infatti, è l’unica formazione nei tornei di Superlega, Serie A2 e Serie A3, ad aver vinto in casa tutte le gare stagionali fin qui disputate, totalizzando 25 punti sui 27 disponibili, superando nel girone ascendente Savigliano e Belluno (3–0 il finale), San Dona di Piave (3–1) e Ancona (3–0) ed in quello discendente Brugherio (3–1), Sarroch (3–2), Mantova (3–1), Cus Cagliari (3–0) e San Giustino (3–2).

Contro la compagine sarda ha rimontato un doppio svantaggio (18–25 32–34 25–22 25–19 15–9), mentre nell’ultima gara interna dello scorso due marzo per ben due volte ha rimontato un set di svantaggio alla compagine umbra e imporsi al fotofinish del tie break, con parziali di 17–25 25–22 18–25 25–17 15–13. “L’unico rammarico del match di andata è forse per un paio di palloni del terzo set– ha dichiarato il tecnico della Negrini Acqui Terme Michele Totire– che se avessimo vinto forse la partita avrebbe preso un’altra piega, ma ormai è passato: noi vorremmo tornare in Calabria a disputare gara 3. La formazione reggina ha fatto una grande partita, ma soprattutto hanno saputo creare un vero e proprio evento attorno a questo bellissimo match dove ha vinto chi ha meritato non per demeriti altrui. Hanno giocato meglio di noi palloni importanti in un momento delicato –prosegue il tecnico acquese–. Sono una squadra solida e quadrata con alcune sicurezze che fanno molto bene. Hanno fatto un secondo posto in un girone difficile e meritano tanto quanto noi questa semifinale. Hanno meritato gara 1 ma con i nostri ragazzi ci siamo detti che vogliamo tornare a Reggio per disputare gara 3. Loro avevano una grandissima cornice di pubblico, per questo voglio invitare più gente possibile domenica a Valenza a spingere i nostri giocatori a dare il massimo –la chiosa finale dell’ex tecnico delle nazionali giovanili azzurre –cosa che hanno già fatto a Reggio Calabria”.

La formazione dello Stretto è determinata a vendere cara la pelle, facendo leva sullo spirito di gruppo che spesso e volentieri è stato determinante nel corso della stagione per centrare risultati preganti sia in casa che in trasferta, come si evince dalle parole del poderoso libero palmese Saverio De Santis: “Siamo consapevoli del valore della compagine alessandrina, che farà di tutto per vincere la partita e riequilibrare la serie, ma noi siamo carichi e determinati per chiudere la serie. Domani pomeriggio sarà una sfida incandescente che potrebbe anche concludersi al tie break, ma noi siamo nati per queste tipologie di partite”.