x

x

Pallavolo A2M Play off – Svanisce il sogno di Prata, Cuneo vince in Friuli e va in finale

Finisce il sogno Superlega per la Tinet Prata che finisce sotto i colpi di una MA Acqua San Bernardo Cuneo e in particolare di un indemoniato Karli Allik. La delusione, comprensibile, però, non deve cambaire la valutazione di una stagione strepitosa, la migliore di tutti i tempi per Prata. La Tinet lotta e con una bella rimonta ha anche la possibilità di chiudere il primo set. La sliding doors è una battuta al fulmicotone di Gamba che la ricezione cuneese verticalizza e viene graziata dalle travi del PalaPrata. Bravi poi i piemontesi a chiudere set e a esprimere una gran pallavolo nei successivi due parziali.

Le squadre iniziano la partita decisiva alla grandissima timbrando con regolarità il cambio palla senza errori. Primo vantaggio di Prata su bomba di Gamba: 7-6. Allunga Cuneo con un break di 4-0 sul servizio di Volpato: 7-10. Si rifà sotto la Tinet: 9-10. Gran battuta di Sette che rompe l’equilibrio: 14-17. Ace di Codarin: 18-22 e Coach Di Pietro corre ai ripari chiamando tempo. Entra Truocchio in battuta che favorisce il muro dei compagni: 20-22. Katalan mura Sette e la Tinet è lì: 21-22. Tempo e al rientro Volpato piazza il primo tempo. Cuneo va a set point con Sette: 22-24. Ernastowicz annulla. Katalan si esalta a muro e blocca Pinali: 24-24. Errore in attacco di Allik e la situazione si ribalta. Errore in battuta del polacco che aveva favorito il break di 3-0. Ace di Volpato e girandola di emozioni. La chiude Allik dopo difesa da gatto di Sette: 25-27.

Riparte rabbiosa la Tinet e sul turno di servizio di Alberini sprinta 4-1. Fragoroso muro di Allik e nuova parità a quota 8. L’estone è inarrestabile in tutti i settori e la sua battuta manda avanti la MA: 10-12. Il parziale di Cuneo si dilata: 10-15. Allik è inarrestabile e Di Pietro chiama in sequenza i due tempi cercando di far uscire dal servizio l’attaccante di Cuneo. Ma si rientra e piazza il terzo ace del parziale. Entra Truocchio per Terpin. Alla fine il tremendo praziale finisce per un errore in battuta: 11-17. Terpin reagisce di rabbia dai 9 metri e Scopelliti blocca Pinali: 13-17. Cuneo gioca con la leggerezza di chi è in vantaggio e vola: 15-22. L’errore in battuta di Katalan decreta il 17-24 e un carretto di set point. Fallo di seconda linea di Gamba in attacco e il set si chiude 17-25.
Di Pietro prova avariare le rotazioni di partenza e Gamba firma il primo punto. Quanto meno l’equilibrio sembra ritornato e anzi la Tinet guadagna un punticino di vantaggio. Lo spauracchio Allik va al servizio e capovolge la situazione: 7-10. E’ sempre il servizio piemontese a fare danni, l’ace di Pinali marca il 9-13. Ci si mette anche Sette e il divario si fa importante: 10-15. Allik blocca Gamba a muro: 11-19. Entrano Truocchio e Agrusti, ma la montagna da scalare è un Everest. Cuneo è solida e la porta a casa chiudendo con una pipe di Allik, autentico dominatore di questa gara.

Tinet Prata di Pordenone – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (25-27, 17-25, 15-25)
Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 9, Scopelliti 5, Gamba 11, Ernastowicz 3, Katalan 8, Aiello (L), Benedicenti (L), Agrusti 0, Truocchio 0. N.E. Sist, Meneghel, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro.
MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 18, Codarin 9, Pinali 13, Sette 7, Volpato 8, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Brignach 0. N.E. Malavasi, Oberto, Mastrangelo, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio.
ARBITRI: Gaetano e Sessolo.

Foto di Franco Moret