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Pallavolo Coppa Italia B2F – La Tonno Callipo Vibo Valentia affronterà la Panbisco Leonessa Altamura nella Final Four

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Sarà la sfida tra le due compagini meridionali Tonno Callipo Vibo Valentia –Panbiscò Leonessa Altamura ad aprire la kermesse di questa Final Four 2024–2025 della Coppa Italia di categoria, che si svolgerà in Puglia, precisamente nella ridente cittadina di Fasano, situata al centro di un ideale triangolo che ha per vertici le città di Bari, Brindisi e Taranto, distanti da Fasano circa 50 km, la città segna il confine fra il Salento e la Terra di Bari.
Il match è in programma per domani mattina con inizio alle ore 10.00 al palasport di Fasano, mentre alle 11.30 è prevista la seconda semifinale Orotig Peschiera Ponti Verona– Pallavolo Florens Pavia.

Le formazioni vincitrici si contenderanno il giorno successivo (inizio ore 10.30) sempre al palasport di Fasano il trofeo vinto lo scorso anno dalla Pallavolo Alsenese guidata da Federico Bonini, che il 30 marzo dello scorso anno solare superò al termine di tre tiratissimi parziali e 137 minuti di gioco al “PalaUnimol” di Campobasso la Star Bisceglie (25–20 26–24 25–21). Le due perdenti, invece, si affronteranno alle ore 10.00, presso la “ITC Gaetano Salvemini” per la finalina di consolazione, che metterà in palio il terzo gradino del podio.
Questa manifestazione è nata nel 2008 dalla divisione a Coppa Italia di Serie B in due tornei riservati alle squadre di Serie B1 e di Serie B2. Si tratta, dunque, della 16a edizione (non si è disputata nel 2021 e 2022 per la pandemia al COVID-19) è si tratterà di una prima volta per una di queste quattro formazioni partecipanti, che scriveranno il loro nome nell’albo d’oro del Trofeo.

La Tonno Callipo è arrivata a questa Final Four dopo essere arrivata prima nel Girone L al termine del girone ascendente e superato nella doppia sfida dei quarti di finale le virgulte della Pallavolo Scandicci, formazione giovanile delle vice campionesse d’Italia, che hanno chiuso al primo posto il Girone G, superate 1–3 a domicilio e 3–0 in trasferta.
La Panbiscò Leonessa Altamura, che nei quarti di Coppa prevalso sulla Magione Perugia al golden set (12–15 nel capoluogo umbro, con le due sfide che hanno visto vittoriose le squadre in casa sempre con il massimo scarto), sta letteralmente dominando il Girone I (14 squadre) con 54 punti all’attivo sui 57 fin qui disponibili, con l’unico passo falso rimediato in casa lo scorso 12 gennaio al parziale corto contro la Faam Matese Caserta, che occupa il terzo posto ex aequo con la Green Energy Castellaneta con dieci lunghezze di ritardo, mentre la piazza d’onore è occupata dalla Mandwiney Cerignola con nove punti di ritardo dalla corazzata presieduta dal patron Franco De Mura. I punti di forza del team guidato da Claudio Marchisio sono la highlander opposta bulgara Adriana Kostadinova, classe 1982, le schiacciatrici Palma Montillo (classe 1987) e Roberta Chiesa (classe 1996), le centrali Valentina Soriani (classe 1989) e Paola Nuzzi (classe 1997), la palleggiatrice Denis Ndriollari (classe 1996), alla terza stagione consecutiva con la squadra della sua città ed il libero, classe 2003, Noemi D’Onofrio.

«Affronteremo una squadra molto forte in ogni reparto, che abbiamo studiato in maniera meticolosa in sala video – spiega il tecnico della Tonno Callipo Vibo Valentia Diego Boschini– in una competizione che racchiude le quattro formazioni più forti d’Italia. Sarà un test molto importante per tutti noi, per vedere le nostre reali potenzialità nel confrontarsi coi migliori. Che poi, tra l’altro, è la filosofia dello sport – prosegue il coach delle giallorosse– ovvero riuscire sempre ad alzare l’asticella facendo qualcosa di più e di meglio. Le sfide sono il pane quotidiano, quindi siamo orgogliosi ed onorati di partecipare a questa competizione, per cui, siamo affamati e non vediamo l’ora di poter iniziare questa avventura».
Sulla stessa lunghezza d’onda è stato anche il direttore sportivo Peppe Defina: «Altamura è una squadra esperta così come lo siamo noi: dispongono di attaccanti forti e, nel complesso, è una formazione che sbaglia molto poco. In più giocando praticamente in casa, potranno contare sul loro caloroso pubblico, sfruttando anche la forza e tutta l’esperienza di Adriana Kostadinova che, a 43 anni, giocatrice di potenza e navigata esperienza per i suoi trascorsi in Serie A, e ancora oggi talismano del campionato di Serie B».

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