Tra l’Italia e i quarti di finale ora c’è la Turchia. Una Turchia che ha battuto l’Olanda, messo paura al Belgio, fatto sudare anche la Francia. Una squadra che non affrontiamo da molte stagioni, ma che negli ultimi anni è cresciuta tatticamente anche grazie agli allenatori casa nostra e con elementi forgiati da una campionato di ottimo livello. Il capitano Arslan Eksi ritiene che il suo team sia in grado di battere l’Italia: “Per noi, il match con il Belgio è stato così drammatico e alla fine siamo rimasti molto delusi dal risultato. Abbiamo cercato di vincere contro la Francia, pur facendo recuperare alcuni elementi. Ora ci aspetta l’Italia: sono convinto che se giochiamo come con l’Olanda e il Belgio possiamo batterla. Noi rispettiamo il prossimo avversario, che un anno fa è arrivato alla finale olimpica, ma da allora ha perso alcuni giocatori importanti. Abbiamo iniziato la nostra preparazione per questo torneo all’inizio dell’estate. Il nostro primo obiettivo era dimostrare di saper lottare e ora che lo abbiamo fatto, il secondo è quello di qualificarsi al quarto di finale, il che significa che vogliamo provare a battere l’Italia”.
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