Nella giornata odierna l’associazione Italia Pallavolisti ha diffuso la seguente comunicazione: “Questo è un messaggio per un’assunzione di responsabilità da parte di tutti e tutte. È sottile, infatti, la linea di confine tra responsabilità individuale e effetti diretti sul collettivo . Tutte/i noi siamo parte di un mondo sportivo in forte difficoltà, un mondo sportivo però che si è preso degli impegni, dai quali nessuno delle componenti si può esimere. Quello che più ci preme sottolineare oggi è un aspetto fondamentale di cui tutte/i noi siamo consapevoli: la tutela della salute . Tutti i vertici sportivi stanno cercando di trasmettere questo messaggio alla base, questi stessi vertici sportivi prendono e si trovano costretti a prendere anche decisioni drastiche (come è successo a marzo 2020) per tutela della salute collettiva e con forti conseguenze economiche per atlete/i, staff tecnici, Leghe, società sportive e sponsor.
Gli atleti e le atlete non vogliono che questo si ripeta, significherebbe bloccare un sistema sportivo intero.
Ci sono ora dei ragazzi in quarantena con le rispettive famiglie, squadre che non possono avere a disposizione i propri giocatori, società che hanno fatto investimenti, atlete/i che dipendono da questo lavoro e aziende che fanno grossi sforzi; non ci si può permettere di tornare indietro.
Quanto sembra essere successo a Brno, durante gli Europei Under 20 e riportato anche da numerosi organi di stampa, ci preoccupa fortemente e richiede un approfondimento, poichè tutti i giorni vengono chiesti, giustamente, documenti e certificazioni, vengono svolti frequenti controlli con conseguenti spese da sostenere per le società e riteniamo pertanto che sia impossibile, assurdo e impensabile che qualche atleta abbia potuto giocare con sintomi o senza controlli e ci auguriamo che ciò non sia mai accaduto e che sul punto ci possano essere i dovuti chiarimenti per tutti gli attori/attrici di Pallavolo e per tutti gli appassionati di questo sport.
Ci sono delle indicazioni governative che devono essere rispettate. Ognuno di noi deve fare la sua parte per il bene della Pallavolo, del Beach Volley e del Sitting Volley. #unitiripartiamo. Anche noi consigliamo a tutti l’utilizzo dell’App “Immuni”, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
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