Pallavolo SuperLega – Trento parte a razzo, poi Perugia la ribalta 3-1

Vince in rimonta e resta al comando della Superlega la Sir Safety Conad Perugia che sbanca in quattro set la BLM Group Arena di Trento superando i padroni di casa dell’Itas Trentino nel big match della sesta di andata.
“Nel primo set abbiamo fatto molti errori, riconoscendo ovviamente i grandi meriti dell’avversario. Poi però abbiamo dimostrato di essere veramente una squadra. Sono contento naturalmente per la vittoria, ma soprattutto perché non abbiamo mai mollato nei momenti difficili, abbiamo saputo soffrire e l’abbiamo portata a casa. Quanto conta questa vittoria? Per la regular season è importante anche se siamo all’inizio, alla fine per il resto non cambia tantissimo. Però è un segnale importante perché venire a vincere qua non è facile”.
Così Max Colaci a caldo al termine di una sfida per cuori forti, dove Perugia ha avuto la calma e la pazienza dei grandi dopo un primo set di chiara marca trentina. Ma la squadra umbra ha saputo mantenere la barra dritta, prendendo piano piano a tessere il suo gioco, iniziando a lavorare con profitto con il muro (9, tutti dal secondo set in poi) e con la difesa, trovando giocate importanti dai suoi uomini di palla alta ed accettando di soffrire quando i padroni di casa guidati da uno scatenato Nimir, azionavano tutto il loro potenziale offensivo.
L’emblema nel quarto set dove i ragazzi di Heynen, sotto 18-13, sono risaliti come delle formichine, recuperando un break alla volta, trovando la parità con l’ace di Leon (21-21) e chiudendo ai vantaggi ancora con un servizio vincente di Plotnytskyi. Se Leon è l’Mvp (18 punti con 4 ace), superlativo Ter Horst che si lascia alle spalle un primo set da incubo senza punti, dando una grandissima mano alla distribuzione di Travica e risolvendo tante situazioni delicate (13 alla fine per l’olandese). Doppia cifra anche Plotnytskyi (12), lavoro fondamentale al centro per Solè e Russo (subentrato nel secondo set ed autore di 8 punti con 4 pesantissimi muri).
Fra le fila dei padroni di casa da segnalare i 24 punti di Nimir (con il 55% in attacco, un muro e un ace) e i 16 di Kooy (col 57% a rete, un block e due ace), ma anche la crescita di Lisinac e la conferma di Podrascanin; i centrali serbi hanno chiuso il match con un tabellino molto simile (due muri a testa e percentuali alte in primo tempo).
Itas Trentino – Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-17, 22-25, 17-25, 25-27)
Itas Trentino: Giannelli 1, Santos De Souza 5, Lisinac 11, Abdel-Aziz 24, Kooy 16, Podrascanin 11, De Angelis (L), Rossini (L), Sosa Sierra. N.E. Sperotto, Cortesia, Argenta. All. Lorenzetti.
Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 18, Ricci 2, Ter Horst 13, Plotnytskyi 12, Solé 7, Piccinelli (L), Colaci (L), Vernon-Evans, Russo 8, Zimmermann. N.E. Atanasijevic, Biglino, Sossenheimer. All. Heynen.
ARBITRI: Cappello e Tanasi.

Foto Bonalore Images