La Prisma Taranto ha bagnato l’esordio in serie A2 con un secco 3-0, contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. L’esibizione dei suoi contro i lombardi ha tutto sommato soddisfatto Vincenzo Di Pinto: “Siamo stati bravi a complicarci la vita e poi a rimetterci in carreggiata: abbiamo fatto qualche errore banale, loro hanno iniziato a difendere meglio alcuni palloni, riuscendo a reagire alle nostre giocate. Nel terzo set abbiamo riscontrato qualche difficoltà ma i ragazzi sono stati bravissimi a riprendere in mano la partita e a portare a casa i primi tre punti del campionato. In questo momento vincere è difficilissimo per chiunque: gli atleti non disputano partite, a livello agonistico, da inizio marzo. Sono i primi punti pesanti: nell’inizio del primo set, le due squadre erano molto contratte. Siamo riusciti, poi, ad entrare nel vivo della partita, regalando una gioia alla società ed alla città di Taranto. Siamo contenti per aver ottenuto questo successo dinanzi ai nostri tifosi”. Alla sfida contro Brescia hanno potuto assistere 200 spettatori e il tecnico di Turi ha raccontato la sua sensazione nel vedere l’impianto praticamente vuoto: “E’ stato un colpo al cuore vedere con pochissime persone gli spalti del PalaMazzola: in condizioni normali, all’esordio in campionato, gli spalti sarebbero stati gremiti in ogni ordine di posto. In città si respira aria di entusiasmo: anche l’Amministrazione Comunale ci sta mostrando vicinanza in questo bellissimo progetto. Purtroppo, però, possono accedere al palazzetto poche persone a causa delle restrizioni legate al Covid-19: speriamo che la situazione possa migliorare, per il bene di tutti noi”.
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