Non è facile la situazione della Sir Safety Perugia, con la stragrande maggioranza, ben 12 dei suoi atleti contagiati (le eccezioni sarebbero Atanasijevic, che il covid lo ha combattuto in estate, e il secondo regista Zimmermann presente in alcune immagini di un video sugli allenamenti). Il presidente Gino Sirci come riporta Alberto Aglietti sulla Nazione ed.Umbria, ha espresso tutte le sue preoccupazioni e la quasi certezza che non è vicino il ritorno in campo, ma anche un pizzico di ottimismo: “Non so se riusciremo a giocare tra due settimane, dopo si potrebbe ripartire, ma in questo caso saremo stati fermi tanto tempo e tornare in campo sarà molto dura. Questo virus tra l’altro non è proprio una passeggiata per chi lo ha subìto, confidiamo nella giovane età dei ragazzi e nel loro fisico forte per avere meno conseguenze. Non ce lo aspettavamo e ci ha preso in pieno, fino a due settimane fa tutto procedeva bene, ora ci ritroviamo imbambolati di fronte a questi eventi. Abbiamo molti asintomatici, alcuni elementi del nostro team invece hanno lievi sintomi, qualche linea di febbre, mal di testa e spossatezza, ma tutto sommato stanno bene. Non mi preoccupo del campionato, secondo me si riuscirà a portare a termine, fosse anche con una formula diversa. Da qui a un mese il virus sarà meno debilitante e le cure saranno più efficaci. lo resto ottimista, abbiamo i mezzi per combattere la malattia, e tra gennaio e febbraio 2021 avremo il vaccino”.
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