L’ipotesi lanciata ieri da Catia Pedrini di fermare la SuperLega sino a fine anno, non trova troppi consensi, come quella di Marco Bonitta, di congelare le retrocessioni dal torneo. Il presidente dell’Itas Trentino Diego Mosna, non è affatto favorevole come riporta Maurilio Barozzi su l’Adige: “Il Governo deciderà se sanità, sono contrario perché due mesi non risolvono il problema e, anzi, paradossalmente lo aggravano, comprimendo un calendario già fittissimo. Penso che sia chiaro a tutti che il momento è critico e in questa situazione possiamo considerare una fortuna già il fatto di riuscire a giocare. Ma fermarsi non credo sia utile. Abbiamo già visto cosa ci ha fatto il lockdown: ci ha tagliato le gambe. Voglio provare a essere positivo e così credo che dovremo resistere in tutti i modi, sperando che le cose vadano migliorando. Non ci resta molto altro da fare”.
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