Alla vigilia Angelo Lorenzetti aveva sottolineato come la sfida contro Civitanova avrebbe indicato quanto è cresciuta la sua squadra negli ultimi mesi. Il responso del campo è stato chiaro ed inequivocabile l’Itas costruita per vincere durante l’estate, nonostante tutte le traversie covid e infortuni compresi, è cresciuta ed è diventata una bella macchina da pallavolo. Il 3-0 (25-22 25-23 25-22) fotografa bene l’andamento della gara con cui Giannelli e compagni hanno avuto la meglio sulla Cucine Lube.
In una partita in cui tutta Trento ha giocato ad alto livello, ancora una volta ha stupito, meravigliato e meritato tanti applausi Alessandro Michieletto. L’ennesimo baby prodigio trentino a dispetto della sua altezza è stato eccellente in ricezione e difesa, potente in difesa in attacco e puntuale a muro. Questo ragazzone ha dimostraro una volta di più di essere pronto per azzurro ai Giochi di Tokyo. Blengini se ne è sicuramente accorto.
Da una parte della rete un’Itas in cui tutto ha funzionato, dall’altra una Cucine Lube in giornata storta. Irriconoscibili Juantorena e Simon, poco incisivo Anzani, impreciso De Cecco, alterno Rychlicki, Balaso e Leal sono stati gli unici tra gli uomini di De Giorgi a giocare al loro miglior livello, troppo poco per frenare le invenzioni di Giannelli, la bravura di Podrascanin e Lisinac negli attacchi dal centro, la potenza di Nimir, devastante soprattutto in battuta, in fase offensiva affiancato da un Lucarelli in crescita. Rossini ha fatto la sua parte nel fondamentale che preferisce: la difesa.
Una vittoria da 3 punti che fa scendere le azioni della Lube, che questa sera rischia di essere ulteriormente staccata da Perugia e fatto salire quelle di una Trentino Volley che si è ripresa la scena
Il momento topico del match probabilmente è stato all’inizio dello sprint finale del primo parziale, caratterizzato da un lungo ed appassionante equilibrio. Sul 19-18 la Cucine Lube ha la palla di avere un doppio vantaggio, quando Simon mette De Cecco in condizione di restituirgli la palla, ma l’intesa tra i due campioni biancorossi non funziona e l’Itas passato il pericolo allunga conquista 3 punti di vantaggio ed arriva sull’1-0. Il match poi conserva il suo fascino, ma Trento va spesso avanti di 2-3 lunghezze ed alla fine il suo 3-0 è giusto, legittimo, eloquente.
ITAS TRENTINO-CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-0 (25-22 25-23 25-22)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 3, Marchisio n.e., Juantorena 3, Balaso (L), Leal 15, Larizza n.e., Rychlicki 18, Diamantini n.e., Simon 5, De Cecco 2, Anzani 4, Falaschi, Hadrava , Yant. All. De Giorgi.
ITAS TRENTINO: Cortesia, Argenta n.e., Michieletto 10, Sperotto n.e., Rossini (L), Lucarelli 12, Giannelli 3, Abdel-Aziz 17, Sosa Sierra, Podrascanin 6 Lisinac 9, De Angelis n.e.. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Cesare e Giardini.
SuperLega Classifica attuale: Sir Safety Conad Perugia 33, Cucine Lube Civitanova 31, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Gas Sales Bluenergy Piacenza 21, Allianz Milano 20, Leo Shoes Modena 20, Vero Volley Monza 18, Itas Trentino 18, NBV Verona 13, Kioene Padova 11, Consar Ravenna 7, Top Volley Cisterna 5.
Note: 1 Incontro in più: Cucine Lube Civitanova, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Top Volley Cisterna; 1 Incontro in meno: Itas Trentino, NBV Verona, Consar Ravenna; 2 Incontri in più: Leo Shoes Modena;
Foto Bonalore Images