Verona ha giocato un’onesta gara ed anche di più. Kaziyski e compagni hanno avuto sprazzi di bella pallavolo e messo alla frusta Perugia nella seconda parte della gara, ma sono usciti dal campo senza nulla in mano, oltre agli applausi. “Siamo ancora alla ricerca della nostra identità come squadra purtroppo. Stiamo crescendo pian piano ogni settimana, ma non basta ancora. È la seconda partita che perdiamo con Perugia solo nei momenti in cui Leon è al servizio. È un giocatore incredibile, ma dobbiamo imparare a reagire, e lavorare ancora sul metodo di gestione di situazioni specifiche in fase di gioco. Ho visto segnali positivi comunque, i ragazzi hanno dato tanto e sono ottimista per i prossimi giorni. Modena sarà molto dura, perché hanno passato una fase difficile, ma l’hanno risolta. Andiamo senza avere nulla da perdere e per fare il nostro gioco che, abbiamo dimostrato, può mettere in difficoltà chiunque ”.
Foto di Michele Benda