Pallavolo Champions femminile – Scandicci minaccia il ritiro: “Le autorità del Land di Schwerin impongono regole diverse”

I problemi della prevenzione al Covid-19 rientrano in maniera prorompente nella Champions League, nel settore femminile in questa caso. La Savino del Bene con una presa di posizione ufficiale denuncia che le regole anti-pandemia imposte dal land tedesco che ospiterà la nuova bolla che vedrà impegnata la squadra di Massimo Barbolini, sono diverse rispetto a quelle della prima pool in Italia e valuta se proseguire a disputare la manifestazione continentale. Ecco la nota della società toscana
“Savino Del Bene Volley, dopo aver appreso le normative che l’autorità sanitaria locale di Schwerin applicherà durante la Pool A di CEV CHAMPIONS LEAGUE denuncia che le regole anticovid saranno diverse da quelle applicate durante la pool svoltasi a Scandicci nel mese di dicembre.
Infatti, secondo le normative del Land tedesco, in caso una atleta dovesse risultare positiva al Covid-19, tutta la delegazione di appartenenza dell’atleta verrà estromessa dalla competizione.
“Si tratta di una regola – dichiara Sandra Leoncini, consigliere della società – iniqua rispetto a quanto applicato durante la Pool di Scandicci. Non contestiamo l’opportunità di fare controlli severi in un Paese in cui la pandemia si sta diffondendo in maniera drammatica, e vogliamo a tutti i costi evitare il crearsi di un focolaio come è successo a Scandicci, ma reputiamo ingiusta l’applicazione di regole diverse nelle due fasi dello stesso girone.
Se a Scandicci – continua Leoncini – avessimo applicato questa regola, sicuramente una delle squadre presenti sarebbe stata estromessa. Una sola positività potrebbe mandare in fumo gli investimenti e gli sforzi fatti fino ad oggi. Oltretutto, per quanto di nostra conoscenza, si tratta dell’unica pool dove verrà applicata questa norma.
Giocare in un’altra sede, anche in un altro Land, sarebbe bastato – conclude Leoncini – ad evitare l’applicazione di una norma così iniqua. Stiamo seriamente valutando l’opportunità o meno di proseguire nella manifestazione europea”
La speranza è che la Confederazione Europea, che ha scelto le sedi dei quadrangolari intervenga immediatamente per evitare che la manifestazione fermarsi anche quest’anno come nella scorsa stagione.