Conegliano, faticando, si prende la 50esima vittoria consecutiva, ma onore ad una Savino Del Bene che non solo ha giocato alla pari con le campionesse del mondo, ma è uscita dal campo con tanti rimpianti di quel che poteva essere e non è stato davvero per un nulla.
C’è voluta una super Egonu (38 punti per lei) per fermare il sestetto di Massimo Barbolini che ha giocato un primo set quasi perfetto. Nel secondo ha avuto a disposizione un set-point dopo una veemente rimonta nel finale cedendo soltanto 29-27. Ha fatto suo il terzo chiudendo con Lubian 30-28 alla quinta chance. Ma i rimpianti più grandi ci sono per l’andamento del quarto set dove Malinov e compagne hanno codtto 19-15 prima di arrendersi 25-23 e nel tie-break dove ancora a +4 sul 19-15 hanno avuto un match-point sul 14-13 annullato da Sylla e poi hanno perduto 17-15.
Grande sfida, grande spettacolo e grande battaglia. Mercoledì prossimo al PalaVerde di Villorba si disputerà la decisiva gara di ritorno, la sfida che deciderà chi, tra Scandicci e Conegliano, approderà alle semifinali della Champions League.
Savino Del Bene Volley Scandicci – A. Carrario Imoco Volley Conegliano 2-3(25-17, 27-29, 30-28, 23-25, 15-17)
Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 28, Malinov 6, Popovic 12, Pietrini 4, Merlo (L1), Lubian 15, Carocci (L2) n.e., Cecconello n.e., Samadan n.e., Drewniok n.e., Vasileva 14, Bosetti, Courtney 12, Camera n.e.. All.: Barbolini
A. Carraro Imoco Volley Conegliano: Caravello, Gicquel, Butigan 1, De Kruijf 4, Omoruyi n.e., De Gennaro (L1), Adams 2, Gennari, Wolosz 5, Hill 11, Sylla 12, Egonu 38, Fahr (L2) n.e.. All.: Santarelli
Arbitri: Ferreira e Jettkandt.