“Questa è l’ultima possibilità per andare avanti in Champions League”. Kamil Rychlicki nel presentare il match di mercoledì in Polonia sottolinea subito l’importanza di una sfida, che in un verso o nell’altro segnerà la stagione della Cucine Lube “L’arrivo di un nuovo allenatore costituisce uno stimolo per il gruppo. Siamo consapevoli di avere davanti avversari tosti in una kermesse durissima, ma unendo le forze abbiamo i mezzi per invertire le sorti della doppia sfida con lo Zaksa”.
Da quando è caduta l’ultima palla mercoledì scorso nell’EuroForum che la squadra detentrice del trofeo vinto 2019, ha un pensiero fisso: “Nelle nostre teste non ci sono altri pensieri, ma solo la sfida di mercoledì. Per noi conta come una finale. Tutti dovremo stringere i denti, difendere meglio e mettere in condizione De Cecco di sfruttare la sua qualità nell’impostazione del gioco. Vogliamo sorprendere un team che solo una settimana fa ha violato il nostro campo dando prova di capacità tattica e di forza nella correlazione muro-difesa”. L’opposto come il resto della squadra crede nell’impresa. Nel gruppo c’è la voglia di capovolgere una situazione che ha destabilizzato tutto l’ambiente, tanto da portare l’avvicendamento in panchina tra Ferdinando De Giorgi e Chicco Blengini.
Mercoledì 3 marzo (ore 18 all’Arena Azoty Kedzierzyn Kozle con diretta Sky Sport Arena) Juantorena e compagni sosterranno la gara di ritorno dei Quarti sul campo del Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle nel tentativo di ribaltare la sconfitta dell’andata. Ai cucinieri servono due imprese: la vittoria per 3-0 o 3-1 e un exploit nel successivo golden set. Tanta roba i fuoriclasse biancorossi lo sanno, ma sanno anche di avere il potenziale per riuscirci.
Foto di Marika Torcivia
