Gara3 della semifinale scudetto la vince con grande merito la Sir Safety Conad Perugia, brava a volare all’atto più importante della manifestazione grazie alle tre vittorie su altrettante uscite contro i rossoblù. Nell’amico PalaBarton Colaci e compagni hanno offerto una prova convincente ed hanno lasciato poco ad una Vero Volley, che è sembrata in molti suoi elementi svuotata a livello nervoso, oltre che fisico. I lombardi soffrono però la partenza fulminante della formazione di casa, capace di crearsi degli importanti break con Plotnytskyi al servizio e con Leon in attacco. Con Russo e Solè a fare la voce grossa a muro, Perugia si aggiudica il primo set, limitando inoltre i tentativi offensivi di Dzavoronok. Monza tenta la reazione nel secondo parziale, mettendo la testa avanti nel prologo di gioco (8-5) e fino alla metà. Poi però la Sir Safety Conad alza il ritmo in attacco, difende tanto e va a prendersi il set, ricopiando l’approccio nel terzo, agevolato da una discesa decisa, complice il vantaggio accumulato nella fase centrale, determinante per vincere il confronto.
Complessivamente la Sir ha fatto vedere in campo tutta la superiorità del suo organico, Monza (che ha chiuso un annata eccellente che la porta in Europa) ha fatto vedere Lanza in giornata e un Holt ispirato (75% in attacco con 7 punti, 1 ace e 3 muri): troppo poco per prolungare una serie Perugia ha vinto con merito.
Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza 3-0 (25-19, 25-21, 25-21)
Sir Safety Conad Perugia: Travica 4, Leon Venero 19, Russo 6, Muzaj 3, Plotnytskyi 10, Solé 15, Zimmermann, Ricci, Colaci (L), Piccinelli (L), Ter Horst 7. N.E. Atanasijevic, Vernon-Evans, Sossenheimer. All. Heynen.
Vero Volley Monza: Orduna 1, Lanza 14, Beretta 3, Lagumdzija 14, Dzavoronok 3, Holt 7, Brunetti (L), Poreba, Ramirez Pita 2, Davyskiba 1, Federici (L), Calligaro, Galassi 3. N.E. Falgari. All. Ambrosio.
ARBITRI: Rapisarda e Lot.
- Pallavolo SuperLega – Solè: “In finale vedremo una squadra fatta per cercare i trofei e vincerli”
- Pallavolo SuperLega – Galassi: “Felicissimi per la stagione ma finire con una serie del genere ci crea tanto rammarico”