Dopo aver rilevato una nazionale non competitiva nel 2006 che non partecipava ai Giochi dal 1992 e che stava affrontando gravi problemi finanziari, Glenn Hoag a partire da questa notte nell’esordio nel torneo olimpico contro gli Azzurri, l’ultima avventura sulla panchina che tante soddisfazioni gli ha regalato. Glenn come ricorda tvasports.ca ha portato il Canada a due partecipazioni olimpiche consecutive per la prima volta nella sua storia.
Hoag lascerà il comando della squadra con un certo dispiacere, ma con la sensazione di aver riportato la pallavolo canadese al suo antico splendore. “La nazionale è la mia piccola creatura – ha dichiarato al portale l’allenatore veterano. – Voglio che il Canada rimanga nell’élite mondiale, che la pallavolo canadese continui a prosperare e la presenza di un altro allenatore farà bene”. Hoag non abbandonerà completamente il volley di casa sua, ma rimarrà come consulente e collaborerà nella pianificazione del programma.
Pallavolo Tokyo 2020 – L’ultima avventura del Canada di Glenn Hoag
