(Carlo Lisi da Tokyo per iVolleymagazine.it) L’Italia cade e lo fa pesantemente davanti ai campioni del modo della Polonia. Sconfitta maturata in soli 3 set, subita da una squadra che a poche ore dal match a saputo di non poter contare sul suo regista titolare Simone Giannelli sostituito egregiamente da uno Sbertoli ordinato e combattivo, che non sempre ha trovato conforto in una ricezione balbettante a causa della riconosciuta potenza di Leon, Kurek e compagnia bella.
Chiariamo subito che il risultato finale è maturato per merito dei biancorossi di Vital Heynen, ma qualche piccolo rimpianto in casa italiana c’è, per qualche occasione avuta per frenare il sestetto polacco avuta e non sfruttata, soprattutto nel finale del secondo set quando un’Italia orgogliosa sulla spinta di una bella serie di battute di Zaytsev aveva rimontato da 18-21 e annullato anche il rimo set-point.
Sul piano tecnico l’Italia è mancata soprattutto in ricezione ed al servizio, ma anche in attacco ha trovato difficoltà a superare l’alto muro dei campioni del mondo in carica dal 2014.
Individualmente se guardiamo il bicchiere mezzo pieno dobbiamo raccontare della serenità con cui i tanti esordienti hanno affrontato il primo ostacolo davvero difficile, facendo la loro parte con ordine e professionalità. L’altra metà invece ci racconta di una squadra che non ha avuto per tutto l’arco della gara lo spunto indispensabile per impensierire uno squadrone come quello biancorosso, che non a caso viene considerato il grande favorito per la medaglia d’oro.
L’Olimpiade è ancora molto lunga e l’Italia dovrà far tesoro anche di questo ko, non dare nulla per scontato per inseguire la qualificazione ai quarti di finale sulla cui strada ci sono due ostacoli difficili come l’Iran e i padroni di casa giapponesi.
ITALIA-POLONIA: 0-3 (20-25, 24-26, 20-25)
Italia: Juantorena 9, Zaytsev 7, Galassi 7, Sbertoli 3, Anzani 6, Michieletto 9, Colaci (L). Lavia 4, Kovar, Piano, Vettori, Ne: Giannelli. All: Blengini
Polonia: Nowakowski 5, Kurek 14, Leon 18, Drzyzga 3, Sliwka 9, Bieniek 5, Zatorski (L). Kochanowski 1, Kaczmarek, Kubiak, Semeniuk. Ne: Lomacz. All: Heynen
Arbitri: Turci (Bra) e Cespedes (Dom)
