Come già ieri la nazionale maschile di Renan Dal Zotto anche quella femminile di Zé Roberto ha dovuto sudare cinque set per riuscire a portare a casa la seconda vittoria di questa Olimpiade. Il Brasile ha prevalso 3-2 (22-25, 25-17, 25-13, 23-25, 15-12) sulla Repubblica Dominicana. La partita è durata 2 ore e 26 minuti ed è stata la partita più lunga nella storia della pallavolo femminile olimpica dall’introduzione del rally point a Sydney 2000. La precedente partita più lunga era stata 2 ore e 21 una sfida durata cinque parziali tra Brasile e Russia nei quarti di finale a Londra 2012. Nel sestetto verdeoro Fé Garay ha realizzato 26 punti, mentre Gabi Guimaraes e Carol Gattaz ne hanno siglati rispettivamente 20 e 17. Le loro rivali guidate dalle sorelle Martinez, con Brayelin e Jineiry che hanno segnato 24 e 15 punti nella partita, e Yonkaira Pena e Gaila Gonzalez hanno aggiunto 12 punti ciascuna.
I brasiliani hanno iniziato con un ritmo lento nel primo set, ma quel ritmo è aumentato nel secondo e nel terzo set con Fe Garay che ha scatenato la sua potenza. Nel quarto c’è stato i ritorno delle caraibiche dominicane che hanno lottato duramente fino a quando non sono riusciti a guadagnare il tie-break. Nel parziale decisivo il sestetto brasiliano è riuscito ad avvantaggiarsi ed a portare a casa la complicata, ma voluta vittoria
- Pallavolo Doping – Hristo Zlatanov esprime il rammarico della società per la squalifica di Polo
- Pallavolo Tokyo 2020 – Contro il Kenya, Stefano Lavarini con la Korea ha colto la sua prima vittoria ai Giochi