(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Presente a Mantova nel giorno della conferenza stampa in Sala Consiliare, che certifica la ritrovata collaborazione fra l’Italvolley maschile e la città di Virgilio il presidente federale Giuseppe Manfredi ha fatto il punto sul momento della nostra pallavolo dopo i risultati di Tokyo 2020.
DOVREMO RIFLETTERE – “Non è il momento migliore per fare delle dichiarazioni ma nemmeno dei processi. Dovremo riflettere e fare delle valutazioni prendendo il buono di quello che c’è stato perché dobbiamo ripartire e farlo alla grande”.
ERRORI COMMESSI DA TUTTI – “Di errori ne abbiamo commessi un po’ tutti perché l’Italia non può uscire così ai quarti. Non è stata una grande Olimpiade, inutile nasconderlo. Alcune situazioni ci sono sfuggite di mano, ma è il momento di stringere i denti anche se siamo mortificati per il movimento perché non siamo riusciti a dare la risposta che ci aspettavamo”.
NIENTE PROCESSI – “Niente processi ma verifiche per non commettere più gli errori fatti da tutti quanti. Parte con De Giorgi un nuovo ciclo. Ieri sono stato con la squadra e ho trovato dei ragazzi non motivati, di più e con tanta voglia di arrivare lavorando tanto. E con la maglia azzurra che fa tutt’uno con i loro corpi. Grandi le motivazioni e la voglia di giocarsi un posto per gli Europei fino alla fine”.
INVERTIRE LA ROTTA – “Con questo spirito, dobbiamo cercare di invertire la rotta. Ripartiremo da quei giocatori che si sono fatti valere a Tokyo e da una base di giovani che vincono a livello mondiale. Sono fiducioso per questo, ma dobbiamo anche dire che fare risultato nelle grandi manifestazioni è frutto di dettagli e di programmazione, ma che la nostra pallavolo è viva e i ricambi non mancano”.
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