(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Trento vince ancora da 3 ed approfittando del turno di riposo di Perugia allunga in classifica e resta solitaria in vetta. Civitanova subisce la seconda sconfitta consecutiva (la terza se si considera quella nella semifinale di SuperCoppa contro Monza), ma questa volta non può essere criticata più di tanto perché la sorte le si è girata contro sotto forma di infortuni. Al convalescente Zaytsev si sono aggiunte le indisponibilità di Osmany Juantorena e Jiri Kovar, rimasti inutilizzabili per tutto il match in panchina. Blengini è stato obbligato ad una scelta dolorosa, lasciando in pratica per tutta la gara De Cecco fuori dal campo schierando al suo posto Sottile per avere la giusta quota obbligatoria di italiani in campo, considerando che di banda in coppia con Lucarelli ha giocato il cubano Yant.
Forse non era l’unica scelta possibile, poteva “spostare” Simon sulla diagonale, inserendo Diamantini al centro, mantenendo il suo palleggiatore titolare in campo. Ma ha puntato sull’esperienza e la qualità di Sottile.
La partita è stata egualmente bella, egualmente combattuta, egualmente piena di capovolgimenti di punteggio. Trentino si è confermata in grandissima condizione, soprattutto ha ribadito di aver già trovato grandi equilibri in tutti i settori del campo. Il mix di giovani talenti e campioni consacrati ha permesso al sestetto di Lorenzetti di dominare primo e terzo set. Un grande oarziale al servizio ha regalato il temporaneo pareggio alla Lube. Poi un esaltante 4 set giocato punto a punto sino a quando Kaziyski ancora una volta bravissimo e determinante non ha piazzato il punto della vittoria che vale il primato.
(segue tabellino)