Importante successo di Taranto, in chiave lotta per la salvezza. La squadra di Vincenzo Di Pinto con una prova molto concreta e convincente, hanno regolato con un secco 3-0 la Kioene Padova, in maniera molto più netta di quanto non dicano i parziali dei singoli set. Padova, molto fallosa al servizio, che normalmente è una delle sue armi più importanti, con la diagonale tedesca in giornata negativa ha subito il gioco del sestetto, che ha trovato nella potenza e nell’esperienza di Giulio Sabbi e di Joao Paolo le qualità per far saltare il sistema difensivo dei veneti in cui soltanto Marco Vitelli e Mattia Bottolo sono riusciti a limitare i danni. Bene anche Falaschi e e la coppia di centrali Alletti e Di Martino, discontinuo Randazzo.
Buonissima la prestazione del giovanissimo Laurenzano, un libero che a soli 18 anni ha dimostrato di poter recitare sul palcoscenico della massima serie.
Con i 3 punti conquistati la Gioiella Prisma ha raggiunto in classifica la Kioene e fatto capire di avere le carte in regola per una protagonista ad alto livello.
Gioiella Prisma Taranto – Kioene Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-20)
Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, Joao Paolo 10, Di Martino 5, Sabbi 13, Randazzo 9, Alletti 8, Pochini (L), Laurenzano (L), Stefani, Palonsky. N.E. Pellegrino, Freimanis, Gironi. All. Di Pinto.
Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 3, Vitelli 11, Weber 6, Bottolo 14, Volpato 1, Bassanello (L), Crosato 1, Gottardo (L), Zoppellari, Canella, Schiro, Petrov 3. N.E. Guzzo. All. Cuttini.
ARBITRI: Caretti e Frapiccini.
Pallavolo SuperLega – Taranto la vittoria dell’esperienza
