(Sergio Martini per iVolleytmagazine.it) Ludovica Guidi, classe 1992, 186 cm di altezza, non si è fatta sfuggire l’occasione. Dopo sette anni di A2 torna in A1 dove ha vissuto l’esperienza con Urbino nella stagione 2013-14, per poi andare in Ligue A in Francia, l’anno con l’Evreux. Un’opportunità che le ha offerto la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore nel momento che ha deciso di allestire un roster completamente nuovo.
“Non poteva che essere un ritorno gradito – commenta Ludovica – per trovare nuovi stimoli nel campionato più importante. Ho accettato la sfida con Casalmaggiore con il salto di categoria. Mi sono trovata a mio agio nell’inserimento in una squadra tutta nuova che ha richiesto e che richiede ancora i tempi giusti per crescere e amalgamarsi. Ci stiamo lavorando basti pensare all’ultimo inserimento in squadra di Rahimova dopo il suo infortunio. Ma c’è entusiasmo in gruppo con le compagne di squadra e con lo staff, si respira un bel clima”.
Chi non ti conosce vorrebbe sapere che tipo di centrale sei.
“In un campionato di A1 cambiano le connotazioni fisiche, ma io prediligo un gioco veloce nel feeling che ricerco con la palleggiatrice. Con la voglia di crescere ancora a muro dove comunque ricerco i tempi giusti nell’adattarmi al salto di categoria. Si lavora molto in palestra e la buona prima parte di campionato ci ha dato una grande fiducia”.
Che tipo di campionato stiamo vedendo?
”Si sta spaccando in due, con le prime che puntano alle Coppe. Bisognerà aspettare Natale per dare un giudizio più preciso. Siamo in corsa per qualificarci per la Coppa Italia, non mi piace fare pronostici ma possiamo lottare per rimanere dove siamo in classifica. Sarà importante restare coi piedi per terra”.
Cosa fa Ludovica Guidi oltre a giocare a pallavolo?
“Mi mancano gli ultimi esami per laurearmi in Ingegneria Edile-Architettura. Mi piace cucinare e in particolare mi diletto coi dolci, Poi amo viaggiare e scoprire i posti vicino a Casalmaggiore”. Veniamo alla partita con Cuneo…come la vedi?
“E’ una squadra che ha raccolto meno di quanto vale e lo dimostrano i tie-break persi ultimamente. Cercheremo di colpirla sfruttando i punti deboli ma è una squadra tosta, che lotta. Mi aspetto una partita lunga e intensa come l’abbiamo preparata. Ci vorrà molta pazienza negli scambi e la nostra battuta giocherà un ruolo determinante. Ma sono positiva e fiduciosa nella mia squadra”.
L’ultimo pensiero di Ludovica va sui tifosi rosa reduci dal sostegno fatto alla squadra nella vittoriosa trasferta di Trento
“E’ fondamentale avere il loro caldo contributo. A Trento ci hanno sostenuto a gran voce e ci aspettiamo facciano altrettanto al PalaRadi. Dopo il Covid sono tornati, è bello e c’è una bella differenza”.
Foto di Marika Torcivia
