Scandicci espugna il Palazzo dello Sport di Roma, davanti ad oltre 1300 spettatori, ma per farlo ha dovuto davvero sudare le proverbiali “7 camicie” per avere ragione della Acqua&Sapone Roma, che ha “rischiato” di raggiungere il tie-break, che per quello che ha mostrato il campo forse avrebbe meritato.
La Savino del Bene ha messo in mostra una Natalia in grande spolvero ed una super Castillo in difesa, premiata come Mvp a fine match. Le giallorosse di Saja hanno mostrato un grande spirito combattivo, non si sono mai arrese su nessun pallone, sono mancate in alcuni momenti un po’ per inesperienza, un po’ perchè hanno trovato dall’altra parte della rete una formazione piena di alternative nell’organico.
Scandicci ha vinto il primo set equilibrato sino al 16-16. Nel secondo è entrata in campo un’altra Roma, capace di allungare sino al 12-9 e poi rivaleggiare punto a punto sino al 23-23, con Angeloni che si prende il set con il servizio. La determinazione giallorossa viene premiata nel terzo set, quando nonostante l’ingresso di Pietrini, il sestetto di Saja diventa padrone del campo e porta la gara al quarto. Stigrot e compagne partono forte arrivano al 16-12, subiscono la rimonta hanno la loro occasione per conquistare il tie-break, ma alla fine è Scandicci che festeggia.
Acqua & Sapone Roma Volley Club – Savino Del Bene Scandicci 1-3 (21-25; 23-25; 25-18; 27-29)
Acqua & Sapone Roma Volley Club: Trnkovà 10, Bugg 2, Cecconello 8, Venturi (L), Stigrot 15, Pamio 10, Klimets 22, Rebora, Decortes , Avenia. N.e: Arciprete, Bucci (L), Papa. All. Stefano Saja
Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 3, Alberti 7, Bia 2, Malinov 6, Pietrini 8, Lubian 5, Natalia 23, Lippmann 15, Orthmann 7, Antropova 4, Camera, Castillo (L1). N.e. Napodano, Bartolini (L2). All.: Barbolini M.
Arbitri: Mattei e Brunelli.
Foto di Morris Paganotti