Il Fenerbahce combatte e soffre contro il Dentil Praia Clube, ma riesce ad imporsi 3-1 (22-25 25-23 25-18 25-21) grazie ad una super prova delle sue due russe, l’opposto Lazareva e la “ragazzina senza paura” Arina Fedorovtseva, che mettono a terra 28 palloni a testa nella gara arbitrata dall’italiano Andrea Puecher. Partita accesa, divertente, combattuta più di quanto non dica il risultato dei due ultimi parziali. Il Praia Clube guidato da Paulo Coco si è confermato squadra di grande spessore e qualità e sino a 3/4 del secondo set ha dato la sensazione di poter mettere a segno un colpaccio, poi la maggiore qualità complessiva della squadra di Zoran Terzic ha fatto la differenza. Il sestetto sudamericano non è riuscito a conservare sino alla conclusione del secondo set i 3 punti di vantaggio che si era costruito in due occasioni, cosa fallita anche nel quarto.
Con questa vittoria il Fenerbahce pone una ipoteca sulla qualificazione per la semifinale, perchè ci sembra difficile che la squadra brasiliana, che ha tra le sue protagoniste più importanti le sorelle Brayelin (grande talento più volte protagonista nella nostra A1) e Jineiry Martinez, possa superare 3-0 o 3-1 l’invincibile Imoco. Però Wolosz e compagne (che grazie all’aritmetica hanno già conquistato la semifinale) quando scenderanno in campo domani alle 13 dovranno mettere in campo la massima attenzione. Per evitare brutti scherzi, di ritrovarsi contro sabato la prima dell’altra pool.
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