Massimo Barbolini, intervistato da Valeria Benedetti per la Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione, resa complicata dalle positività al covid a pochi giorni dal primo importante appuntamento stagionale i quarti di finale della Coppa Italia
GIUSTA SOSPENSIONE – “La Lega ha fatto bene a sospendere la giornata del 26, d’altronde vediamo quello che succede non solo nel volley ma nella vita quotidiana ed era prioritario cercare di salvare almeno questi quarti di Coppa Italia. Con qualche giorno in più di stop si spera che il rischio di contagi rallenti un po’”
SITUAZIONE COMPLESSA “È una situazione complessa, oggi (ieri, ndr) ci siamo allenati ma certo, ora che venivamo da un buon momento di risultati tutti questi stop and go non aiutano. D’altronde la situazione è questa la società ha preso tutte le precauzioni possibili, facciamo controlli regolari ma se poi qualcosa va storto non è prevedibile anche perché non è a rischio solo giocare ma anche allenarsi. Bisogna reagire e tenersi pronti nelle situazioni che ci capitano. Vedremo giovedì”.
ZONA CHAMPIONS – “Sì, siamo in zona Champions League, con la vittoria di Novara abbiamo rimediato al passo falso con Casalmaggiore all’inizio. C’è un po’ di rammarico per la gara con Monza, ma un po’ tutte le squadre di vertice hanno fatto qualche passo falso”.
SENZA SORPRESE – Diciamo che finora il campionato non ha riservato grosse sorprese, Monza sta confermando quanto fatto lo scorso anno, Conegliano è un gradino sopra nonostante quest’anno abbia dovuto fare a meno di qualche giocatrice, Novara è sempre lì. Diciamo che più che gli scontri diretti la differenza la fanno i punti che non devi perdere, con il massimo rispetto per le squadre con cui li perdi ma ecco, senza la sconfitta di Casalmaggiore saremmo secondi in classifica per dire”.
COPPA ITALIA – “No, in ogni caso, a prescindere dalla situazione relativa alla pandemia è una sfida tosta. Con Busto in due anni non abbiamo fatto mai un 3¬-0 con loro e diversi tie break, l’ultimo in campionato proprio a casa loro. È una squadra che gioca bene e che ha cambiato poco dall’anno scorso che è un vantaggio entro certi limiti. Musso sta lavorando bene e in una partita secca può succedere di tutto quindi non ci possiamo permettere troppe distrazioni”.
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